Edilizia, primi segnali di lenta ripresa in provincia di Varese

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VARESE – I dati relativi agli occupati, alle ore lavorate e alla cassa integrazione del settore edile anno 2020 confrontati con l’anno precedente, forniti dalla casse edile della provincia di Varese, mostrano una situazione precedente allo scoppio della pandemia in sostanziale ripresa, con l’aumento delle ore lavorate e la diminuzione della cassa integrazione nei mesi di gennaio e febbraio. E’quanto emerge dall’analisi di FenealUil.

Lenta ripartenza

Durante l’emergenza sanitaria Covid-19, invece, si è rilevata una situazione difficile ed articolata, con il mese di aprile del lockdown a rappresentare il momento più duro per il settore, con l’esplosione delle ore di cassa integrazione 564.007 (+ 1916,62 %) e la diminuzione, quasi azzeramento, delle ore lavorate 52.332 (- 89,93 %). Nei mesi successivi, invece, si è vista una ripartenza, se pur lenta, del settore, con una diminuzione considerevole delle ore di cassa integrazione e un aumento delle ore lavorate.
Confrontando i dati del 2020 con quelli del 2019, il numero delle ore di cassa integrazione è in forte aumento e quelli delle ore lavorate in forte calo, fatta eccezione per i mesi di agosto e novembre, dove addirittura si assiste ad un aumento delle ore lavorate rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente:

 

Per                 Ore Lav 2019          Ore Lav 2020          Ore Lav 2020/2019

ago-19          283.855                   365.411                   81.556

nov-19          522.214                   597.335                   75.121

La sfida del bonus

L’analisi dimostra che gli ammortizzatori sociali e il blocco dei licenziamenti sono stati determinanti per la salvaguardia dei posti di lavoro nelle imprese in attesa della ripartenza del settore. È quindi necessario che questi strumenti siano prorogati oltre il 31 marzo del 2021, in quanto è evidente che gli effetti della crisi si protrarranno oltre quella data. Per una ripresa economica strutturale del settore sarà determinante che il sistema degli incentivi fiscali del bonus del 110% per la riqualificazione energetica dell’edilizia privata sia reso organico e che sia data piana realizzazione ai progetti per la valorizzazione delle aree rurali e periferie previsti dal PNRR (Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza), ad oggi solo abbozzati.
«Dopo l’attesa che la delicata fase istituzionale ci ha fatto vivere abbiamo un Esecutivo, ed in merito ad esso verificheremo ed esprimeremo un giudizio sui provvedimenti concreti che verranno realizzati per affrontare le emergenze del Paese», commenta  Annunziato Larosa, Responsabile Territoriale Varese per FenealUil Alta Lombardia. «Ci aspettiamo risposte sulle priorità e sulle emergenze, a partire dal lavoro».

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