Di Adriano Pacifico
(Fondazione Iseni y Nervi)
Torna finalmente la rubrica Qui Zampa24 con un tema piuttosto attuale… Il caldo!
Con la stagione estiva possiamo sicuramente goderci di più il nostro amico a quattro zampe prestando attenzione al caldo e all’afa.
La capacità di termoregolazione dei cani è molto ridotta rispetto a noi umani.
La loro termoregolazione passa attraverso:
- Aumento della frequenza respiratoria: se la temperatura esterna aumenta di molto, la respirazione passa non più attraverso il naso, ma attraverso la bocca con conseguente aumento della salivazione;
- Secrezione dei polpastrelli.
Come aiutare il nostro amico a quattro zampe ad affrontare il caldo
Abbiamo visto che i meccanismi di termoregolazione sono di gran lunga inferiori rispetto ai nostri, quindi il sistema non è efficiente come il nostro, ma richiede ugualmente un largo dispendio di liquidi. Dobbiamo lasciare a disposizione del nostro amico sempre acqua fresca, cambiandola spesso.
Le passeggiate vanno concentrate nei momenti più freschi della giornata. Se svolto nelle fasce orarie più fresche, l’esercizio fisico non porta a un eccessivo surriscaldamento del corpo.
Anche una piccola passeggiata per i bisogni può portare dei disagi. Teniamo conto dell’asfalto rovente, proteggiamo i polpastrelli con crema idratante e ricordiamo che i cani con manto scuro assorbono il calore mentre quelli con manto chiaro sono più esposti ai raggi UVB.
Spostarsi in auto, ma con attenzione
L’aspetto più delicato è il trasporto in auto, cerchiamo di rinfrescare la macchina prima di partire.
Non dobbiamo lasciare il cane in macchina nemmeno per pochi minuti, anche con finestrini socchiusi la temperatura in auto può arrivare a 50°C nel giro di mezz’ora. Il cane rischia così un colpo di calore.
Il colpo di calore è un innalzamento repentino della temperatura corporea. I sintomi sono diversi, ecco i principali: respirazione molto accelerata o difficoltosa, vomito, elevata temperatura corporea, difficoltà a camminare, mucose arrossate, fino a giungere alle crisi convulsive e al collasso.
In caso di colpo di calore è bene raffreddare gradualmente il corpo del cane, con panni freschi o acqua fresca senza però portare a un raffreddamento troppo rapido del corpo perché uno shock termico potrebbe portare ad effetti collaterali.
Iniziata la procedura di rinfrescamento il cane va portato immediatamente dal veterinario.
I cani più a rischio sono:
- brachicefali, ovvero con muso raccorciato e che già in caso di temperatura mite hanno difficoltà respiratorie;
- i cuccioli
- i cani anziani
In caso di attività o esercizio fisico cerchiamo sempre di bagnare spesso i cani per mantenerli freschi.
Nel periodo estivo concentriamoci sulle attività in acqua, ad esempio: il nuoto, gare di tuffi, gare di nuoto con il cane, gare di riporto, freestyle e speedwater. Teniamo conto che non tutti i cani sanno nuotare, questo è un falso mito, quindi anche per l’avvicinamento all’acqua affidiamoci a dei professionisti così che diventi un’attività piacevole senza far prendere forti spaventi ai nostri amici.