MALPENSA – Un nuovo investimento da 100 milioni di euro per piazzare un aeromobile aggiuntivo nella base di Malpensa, e otto nuove rotte, di cui quattro già operative per l’estate 2021 (Barcellona, Corfù, Santorini e Zante) e quattro programmate per l’inverno 2021, tra cui Napoli con tre voli giornalieri, ma anche Aarhus, Malta e Sibiu. Ryanair annuncia la nuova espansione a Malpensa, che comporterà una ricaduta di 30 ulteriori posti di lavoro in brughiera. «Incoraggiante – per Sea – Ryanair sta dando un grande contributo al recupero dell’operatività di Malpensa, che è al 50% del livello pre-pandemia».
«Ryanair essenziale per la ripresa»
«Man mano che la campagna vaccinale persegue – ha dichiarato il direttore commerciale del vettore irlandese Jason McGuinness – il turismo europeo si sta aprendo e la maggiore connettività di Ryanair svolgerà un ruolo cruciale nel ripristino del traffico aereo nella regione di Milano per la stagione estive e invernale». Ryanair rivendica di essere «la compagnia aerea “italiana” per eccellenza, con oltre 600 rotte e 40 milioni di passeggeri» in Italia, molto più di Ita-Alitalia. Il vettore low cost punta a «tornare al livello pre-pandemia entro il prossimo anno finanziario», come ha annunciato il direttore dello sviluppo rotte Raymond Kelliher.
I nuovi operativi
L’operativo di Ryanair per l’estate 2021 da Malpensa includerà 7 aeromobili basati, che supportano 210 posti di lavoro Ryanair, per 30 rotte in totale (8 nazionali e 22 internazionali), con 194 voli in partenza a settimana e quattro nuove rotte. Barcellona (7 voli a settimana) e le greche Corfù (2 voli a settimana), Santorini (4 voli a settimana) e Zante (2 voli a settimana). L’operativo di Ryanair per l’inverno 2021 da Malpensa invece includerà 8 aeromobili basati (uno aggiuntivo, per un investimento da 100 milioni di dollari), che supportano 240 posti di lavoro Ryanair, per 30 rotte in totale (9 nazionali e 21 internazionali), con 243 voli in partenza a settimana e quattro nuove rotte. Aarhus in Danimarca (2 voli a settimana), Malta (2 voli a settimana), Napoli (21 voli a settimana) e Sibiu in Romania (2 voli a settimana).
«Tassa d’imbarco da abolire»
Jason McGuinness è ritornato sulla questione della tassa d’imbarco, su cui già il “patron” della compagnia Micheal O’Leary era intervenuto recentemente con parole estremamente chiare: «Ryanair accoglie con favore la conferma della sospensione dell’addizionale comunale in Italia, che ci ha permesso di fornire una programmazione estiva e invernale migliorata anche a Malpensa – tuttavia, l’abolizione dell’addizionale comunale almeno fino al 2025 è necessaria per ottenere la crescita desiderata a livello di traffico aereo italiano e di connettività, che Ryanair con la consegna di 210 Boeing 8-200 è nella posizione di poter fornire». Si stima una possibile crescita del 50% dei voli del vettore irlandese se nei prossimi quattro anni la tassa d’imbarco verrà tolta. Nel mirino anche la proposta di una tassa ambientale europea sugli aeromobili: «Penalizzerebbe Paesi come Italia, Spagna e Portogallo in cui il turismo è veicolato soprattutto dagli aerei, a beneficio dei Paesi del Nord Europa» rimarca McGuinness.
Ryanair traina l’estate di Malpensa con 7 aerei e 4 nuove rotte. Sea: traffico al 65%