BUSTO ARSIZIO – Il bustocco Eugenio Vignati, attuale direttore medico di presidio degli ospedali di Legnano e Cuggiono dell’ASST Ovest Milanese, è vicinissimo alla nomina come capo segreteria del neo-assessore al welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti. Vignati, 64 anni, era al fianco della vicepresidente e del governatore Attilio Fontana già nella riunione di oggi, 11 gennaio, della conferenza Stato-Regioni, in cui sono state discusse le restrizioni che verranno inserite nel nuovo Dpcm anti-Covid che entrerà in vigore a partire dal 15 gennaio.
Manager nella sanità
Il diretto interessato per ora non rilascia dichiarazioni, ma la sua presenza al summit odierno accanto all’assessore Letizia Moratti è un segnale difficile da equivocare. Il nuovo incarico che Eugenio Vignati si appresta ad assumere è quello di direttore coordinatore welfare e capo segreteria dell’assessorato guidato dall’ex sindaco di Milano ed ex ministro dell’istruzione, che da venerdì scorso ha preso il posto di Giulio Gallera nella “casella” più delicata della giunta regionale guidata da Attilio Fontana. Un riconoscimento di grande prestigio per la lunga carriera professionale del dottor Vignati nell’ambito della sanità: prima della nomina a direttore medico nell’ASST Ovest Milanese di Legnano, dove ha fronteggiato in prima linea l’emergenza Covid, ha ricoperto importanti incarichi come direttore sanitario di aziende ospedaliere, tra cui il San Gerardo di Monza, l’istituto neurologico Mondino di Pavia e l’ICP-Mangiagalli di Milano.
La carriera politica
Il nuovo capo dello staff della vicepresidente Letizia Moratti è sempre stato molto attivo anche nella vita politica della sua città, Busto Arsizio. Originario del quartiere di Sacconago, è stato assessore con la DC negli anni della “Prima Repubblica” poi è tornato in prima linea nel 2011, quando ha fondato il gruppo degli Indipendenti di Centro, insieme al senatore Gian Pietro Rossi, sette volte sindaco di Busto Arsizio al quale è sempre stato molto legato, fino a presentarsi nel 2016 alle primarie del centrodestra per il candidato sindaco, battuto da Emanuele Antonelli (e superato nei consensi anche da Paola Reguzzoni).
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