Caserma dei carabinieri a Sesto, 120mila euro per il restyling del tetto. Il piano

sesto caserma carabinieri tetto

SESTO CALENDE – Una cifra complessiva di 120mila euro. La giunta del sindaco Giovanni Buzzi ha approvato il progetto in fase unica per la riqualificazione energetica della caserma dei carabinieri. L’intervento punta alla manutenzione straordinaria del tetto, grazie ai fondi intercettati nell’ambito del Pnrr. Nello specifico, il contributo statale per l’opera è di 90mila euro. Mentre i restanti 30mila verranno coperti con fondi propri di bilancio.

Il sopralluogo

La premessa alla base dell’operazione non prevede «in alcun modo la modifica della sagoma del tetto», si legge nella relazione tecnica. «Anche le altezze, la conformazione morfologica, visiva e di impatto sull’intorno circostante rimangono del tutto inalterate». Intervento programmato a seguito del sopralluogo di dicembre 2022, quando «sono stati riscontrati una serie di punti critici relativi al manto di copertura esistente soprattutto per il colmo, la parte in laterizio e la lattoneria». Il rilievo è stato dunque concepito come «strumento di pre-diagnosi dello stato di salute dell’edificio, rappresentando il più fedelmente possibile l’odierno stato di fatto». L’intero edificio, in ogni caso, «non presenta problemi visivi di carattere statico: il quadro fessurativo sulle murature e sulla copertura risulta pressoché nullo».

L’intervento

Il nuovo manto di copertura sarà realizzato in «pannelli in lamiera grecata con coibentazione in schiuma poliuretanica a cellule chiuse». Prevista una «densità di 38 kg/m3, lo spessore di 40 millimetri, la larghezza di 1 ml e sarà in colore rosso siena simil laterizio». Oltre al rivestimento all’intradosso «in lamiera zincata preverniciata bianco grigio, comprensivo di guarnizione in spugna sottocolmo, colmo fustellato di chiusura, scossaline laterali di chiusura del pannello, scossaline di raccolta acque e fermaneve». E ancora: «I fissaggi verranno eseguiti da viti in ferro, con cappellotto nel colore della lamiera a fissaggio su listello in legno». Contemporaneamente, «verranno sostituite tutte le lattonerie esistenti, quindi canali, converse, scossaline e tutti gli elementi che si trovano nei pressi dei camini, comignoli, torrini ed antenne tv presenti sulla copertura che devono essere mantenuti».

sesto caserma carabinieri tetto – MALPENSA24