La sicurezza sui laghi non va in vacanza: nuovi corsi per bagnino nel Varesotto

VARESE – L’estate è ancora lontana, ma in vista della bella stagione è già tempo di formazione per preparare le figure che si occuperanno della sicurezza dei bagnanti italiani e stranieri che ogni anno affollano le spiagge della provincia dei sette laghi. Ad organizzare i corsi per bagnino è la sezione provinciale di Varese della Società Nazionale di Salvamento, la prima associazione di bagnini professionisti al mondo (nata nel lontano 1871 come Società ligure di soccorso ai sommersi).

Una figura richiesta

In provincia di Varese l’associazione è presente dal 1992. Per far fronte alle numerose richieste di bagnini da parte di impianti sportivi e balneari della zona la sezione provinciale organizza ciclicamente nuovi corsi per il conseguimento del brevetto professionale di bagnino di salvataggio – assistente bagnanti. Le prossime attività si svolgeranno nel mese di marzo e saranno precedute dalle prove di nuoto di ammissione, gratuite ed aperte ad ambo i sessi dai 16 ai 55 anni. Tre le date: martedì 28 febbraio 2023 alle ore 20.30 presso la piscina Bustese Nuoto di Busto Arsizio, mercoledì 1 marzo 2023 alle ore 20 presso la piscina comunale Spes Sport di Somma Lombardo e giovedì 2 marzo 2023 alle 20 presso la piscina Forus Luino Le Betulle di Luino.

Teoria e pratica

I corsi si articolano in diverse lezioni teoriche e pratiche in piscina, dove si insegnano le varie nuotate e le tecniche di salvataggio, in prove di voga e di arti marinaresche sul Lago Maggiore e in esercitazioni di pronto soccorso e di rianimazione con l’assistenza di medici e istruttori della Croce Rossa Italiana. Il brevetto inoltre include l’autorizzazione all’utilizzo del defibrillatore automatico rilasciata dalla Croce Rossa Italiana e conferisce punteggio per l’arruolamento nelle forze armate e al riconoscimento dei crediti scolastici. Le lezioni avranno inizio la settimana successiva le prove di ammissione.

Abilitazione per Italia ed estero

Con l’esame finale, davanti a una commissione presieduta da un ufficiale della Guardia Costiera, si acquisisce un’abilitazione professionale valida per piscine, acque interne e mare, in Italia e all’estero, che consente di operare anche come Guardia costiera ausiliaria in collaborazione con le Capitanerie di porto e con la Protezione Civile. In questa veste i bagnini della “Salvamento” svolgono attività di sorveglianza sulle spiagge balneabili marine e lacustri e di assistenza a manifestazioni sull’acqua e a gare di nuoto, vela e canottaggio.

Piscine e spiagge

Il brevetto offre soprattutto prospettive di lavoro nelle piscine pubbliche e private, nei villaggi turistici e negli impianti balneari al mare e da qualche anno anche sui laghi Maggiore e di Monate, dove vengono impiegati nei mesi estivi in diverse spiagge balneabili numerosi bagnini di salvataggio. L’iniziativa è patrocinata dalla Provincia di Varese nell’ambito del “Progetto Acque Sicure” promosso durante l’estate anche con la divulgazione di prontuari per i bagnanti e per i natanti.