Azione alla carica: «A Somma è ora di mobilitarsi per la tangenziale»

somma tangenziale 50 anni

SOMMA LOMBARDO – Snellire il traffico e alleggerire l’aria dall’inquinamento, per riuscire anche a pianificare futuri interventi di riqualificazione urbana. Con questi obiettivi, Azione a Somma Lombardo torna alla carica su uno dei progetti più noti e ambiti: la tangenziale. «Siamo quindi convinti che sia venuta l’ora di attivarsi», le parole della sezione guidata in città da Andrea Vaccariello. «Per richiedere con forza anche un collegamento stradale dall’aeroporto di Malpensa verso nord e verso ovest».

I problemi da risolvere

Azione parte dal cantiere per realizzare il collegamento ferroviario tra il terminal 2 di Malpensa e Gallarate, che «sta entrando nella fase realizzativa cruciale, nonostante i veti e le polemiche che anche quest’opera ha determinato», si legge in una nota. «In verità, è innegabile l’alto prezzo pagato in termini di impatto ambientale, considerando che si ricade in un territorio di Parco Naturale Regionale». Ecco perché «non possiamo astenerci da alcune riflessioni: è indubbio che, con il collegamento il traffico, di persone e merci da e per l’aeroporto aumenterà». Quindi la domanda: «Si è pensato a tutte le ricadute dirette e indirette che si avranno sul territorio e in particolare sulla nostra città? Se si è ritenuto necessario collegare Malpensa direttamente alla rete ferroviaria nazionale, non capiamo perché non si è previsto per la rete stradale, che già ora è in grande sofferenza». Somma a oggi «sopporta un’enorme flusso di traffico veicolare, soprattutto di transito e in tutte le direttrici». Si è potenziata la 336, ammettono, «ma solo nel tratto dall’aeroporto verso Milano, lasciando il territorio solo con i problemi in costante aumento».

I vantaggi con la tangenziale

Da qui l’idea di tornare alla carica sulla realizzazione della tangenziale: «Seguendo le direttrici già tracciate sia dal Ptcp della Provincia di Varese sia dal Pgt del Comune di Somma, si realizzerebbe l’infrastruttura stradale senza intaccare le aree tutelate del parco del Ticino», prosegue Azione. «E senza ulteriore sacrificio di brughiera, seguendo le linee entro l’iniziativa comunale orientata lasciata dal Parco ai Comuni». Oltre a salvaguardare il territorio in questione, «sarebbe anche il naturale proseguimento della tangenziale di Arsago, tanto richiesta dal vicino Comune». Tre i vantaggi da ottenere in questo modo: «Il collegamento stradale da Malpensa a est della città con l’asse del Sempione e quindi l’ulteriore aggancio con lo snodo autostradale verso Varese e la Svizzera; si unirebbe Malpensa a ovest di Somma con l’asse del Sempione e quindi con quello autostradale verso il Piemonte; l’alleggerimento consistente del traffico nel centro cittadino e dell’inquinamento, con la possibilità per questa e per le future amministrazioni di pianificare a medio termine interventi di riqualificazione urbana. Con il netto miglioramento della vivibilità per standard qualitativi e per godimento della città».

somma azione tangenziale – MALPENSA24