SOMMA LOMBARDO – Una cifra complessiva che sfiora i 20,5 milioni di euro. A Somma Lombardo è tempo di conti. Tra la manutenzione ordinaria di strade e aree verdi, l’attenzione per le scuole e l’impegno nei confronti degli anziani e delle fasce più fragili. Ma anche gli interventi per la pubblica illuminazione, la sicurezza per le vie della città e la gestione del territorio. Solo per citarne alcuni. Ieri, 9 dicembre, in Commissione è stato presentato il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022-24. Lo ha fatto l’assessore alla partita Barbara Vanni, a suon di numeri sulle entrate e, in particolare, sulle spese «con un focus sul 2022». Verrà approvato in consiglio comunale il prossimo 20 dicembre.
Il territorio: strade, scuole, illuminazione
Diverse le voci dei capitoli di spesa. A partire da quelle correnti che raggiungono un totale di 15 milioni e 600mila euro. Di cui, 4 milioni e 260mila sono per il personale. Mentre sono 4 milioni quelle previste per il territorio, declinate in: smaltimento rifiuti (2 milioni e 100mila), manutenzione ordinaria di strade, piazze, parchi e giardini (400mila), canone per gli impianti sportivi (150mila), attenzione su immobili come scuole e asili (300mila), pubblica illuminazione (430mila euro) e le spese per la gestione degli edifici pubblici e la relativa utenza (630mila).
Sociale ed educazione
Spazio poi per le spese all’ufficio di Piano, per circa 2 milioni e 600mila euro. Un occhio di riguardo ai servizi sociali, per un totale di 1,5 milioni di euro, suddivisi in vari interventi: per gli anziani (320mila), per i soggetti a rischio di esclusione (100mila), per le disabilità (750mila) e quelle che riguardano infanzia, minori e asilo (330mila). Per le offerte educative, la somma complessiva è di 1 milione e 400mila euro, tra assistenza scolastica, refezione e trasporto (1 milione) e nido e materne (300mila), fino a elementari e superiori (70mila).
I servizi generali
Chiudono i servizi generali e finanziari, per 2milioni e 300mila euro. Suddivisi così: fondo svalutazione crediti e di riserva (580mila), amministrazione e controllo (890mila), spese per elezioni (65mila), per la polizia locale (280mila), per il Suap (25mila) e altri servizi residuali, tra cui cultura, Ced e Urbanistica (490mila). Le spese in conto capitale toccano i 2 milioni e 200mila euro, quelle per partite di giro i 2 milioni e 540mila euro.
Le entrate
Le entrate spaziano da quelle correnti per un totale di 10milioni e 300mila euro, che includono – fra le altri – Imu e Tasi (4milioni), gli arretrati della Tari (2milioni e 100mila) e l’Irpef (2milioni). Ma anche il fondo di solidarietà comunale (1 milione e 400mila), l’imposta di soggiorno (355mila) e altre per 300mila.
Ci sono poi i trasferimenti per 2 milioni e 600mila euro. E le extra-tributarie per 2 milioni e 400mila euro, tra cui anche la vendita di beni e servizi ai cittadini (1 milione e 400mila), oltre che proventi per le attività di controllo e la repressione di irregolarità (230mila). Le entrate in conto capitale ammontano a 1 milione e 700mila euro: investimenti (490mila), alienazioni (470mila), permessi per costruire (600mila) e altri. Chiudono il mutuo (780mila euro, previsto per dare il via ai lavori sulle Fattorie Visconti. Successivamente si valuterà se accenderlo o sostituirlo con avanzo) e le partite di giro (2 milioni e 546mila).
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