Torna BA Classica, il festival-gioiello che tutti invidiano. Apre il “bustocco” Bahrami

BUSTO ARSIZIO – Una serata inaugurale con Ramin Bahrami, uno dei pianisti più quotati al mondo, e un cartellone da far invidia alla scena culturale di Milano. Il festival BA Classica è pronto a partire martedì 26 aprile al teatro Sociale “Delia Cajelli”, e in streaming alla “Porta di Milano” di Malpensa, con il grande ritorno dell’ormai bustocco d’adozione Bahrami che suonerà non solo Bach, di cui è riconosciuto come il più grande interprete al mondo, ma anche Brahms, Mozart, Schubert, Chopin e Handel.

Il “bustocco” Bahrami

«Da bustocco a bustocco, vi invito alla serata del 26 aprile – afferma lo stesso Bahrami in un video per BA Classica – vi aspetto numerosissimi, abbiamo bisogno di bellezza e di musica che esprima pace». Per la prima volta quest’anno è proprio Ramin Bahrami, «artista che che ci ha onorato della sua presenza fin dalla prima edizione del 2018», come ricorda il presidente dell’associazione musicale “Rossini” Giovanni Mazzucchelli, ad aprire la quinta edizione della rassegna organizzata proprio dalla “Rossini” in collaborazione con il Comune di Busto Arsizio, il contributo della Fondazione Cariplo, della Fondazione Comunitaria del Varesotto e il patrocinio della Provincia di Varese. Al Sociale ci sono ancora posti disponibili (a pagamento), ma grazie al sostegno di SEA Aeroporti di Milano il concerto sarà trasmesso in diretta streaming all’aeroporto di Malpensa sul megaschermo della Soglia Magica, lo spazio culturale da cui transitano i viaggiatori.

Un festival di qualità

«La rassegna – sottolinea – mantiene l’elevato livello qualitativo espresso fin dalla prima edizione con artisti di assoluto prestigio internazionale che rinnovano la loro presenza affiancati da nuovi giovani talenti che non mancheranno di entusiasmare il pubblico». Si rinnovano anche per questa edizione le consolidate collaborazioni con il Conservatorio Cantelli di Novara, con l’Amiata Piano Festival, con il LacMus Festival, con Filosofarti, con alcuni Istituti Superiori della Città di Busto Arsizio e, a partire da quest’anno, con il Conservatorio di Milano.

Il sostegno convinto del Comune

«BAClassica, uno dei nove Festival del palinsesto culturale cittadino, è un appuntamento ormai irrinunciabile per tutti coloro che amano la musica classica e per quelli che vorrebbero cominciare ad amarla – afferma la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli – una vera e propria immersione nella musica, linguaggio universale, ponte tra gli individui, veicolo di emozioni e nobiltà d’animo. Non solo, aggiunge Maffioli, è anche «un fiore all’occhiello per la Città, una vetrina preziosa di talento e saper fare, di cui è lusinghiera ambasciatrice ormai ben oltre i nostri confini».

Il programma

Il festival BA Classica proseguirà fino al 3 maggio con una serie di concerti di altissimo spessore. Tra quelli da non perdere, mercoledì 27 aprile alle 20.30 al Fratello Sole, nell’appuntamento in collaborazione con il BA Film Festival (uno “scambio” dopo la serata del Baff con Alessandro Solbiati), lo straordinario suono di uno Stradivari ripercorrerà alcuni dei temi più celebri del cinema grazie all’interpretazione del violinista Guido Rimonda. Giovedì 28 aprile alle 20.30 a Villa Tosi si esibirà il contrabbassista Fabrizio Buzzi, vincitore del Premio Nazionale delle Arti 2020. Venerdì 29 aprile alle 20.30 al teatro Sociale la serata per i maturandi degli Istituti Superiori della città con il pianista Maurizio Baglini, che tornerà sul palco del “Cajelli” anche sabato 30 alle 20.30 insieme a Federico Mondelci (sassofono) e Silvia Chiesa (violoncello), altro evento a pagamento. Come gli ultimi due concerti: lunedì 2 maggio appuntamento al sociale con il “Piano solo” di Cesare Picco, artista geniale e impegnato in grado di spaziare dalla musica classica all’elettronica, dal barocco al jazz. Martedì 3 maggio, serata conclusiva del Festival, si esibiranno al Sociale Louis Lortie, celebre pianista canadese considerato tra i massimi interpreti mondiali in attività, in duo con Julian Kainrath, straordinario violinista sedicenne vincitore di numerosi concorsi internazionali e recentemente insignito del prestigioso International Classical Music Awards (ICMA) nella categoria Discovery Artist.

IL PROGRAMMA COMPLETO DI BA CLASSICA

busto arsizio ba classica bahrami – MALPENSA24