VARESE – Cinque concerti con diverse formazioni, collaborazioni con altre realtà e programmazioni musicali in luoghi come la sala Verdi del Conservatorio di Milano o la prestigiosa Tonhalle di Zurigo: è quanto prevede, ormai a pochi passi dall’estate, la ricca serie di date di ImmaginArte per la chiusura dell’anno scolastico in corso e a prosecuzione dei festeggiamenti per il ventennale della nascita dell’associazione.
Oltre alla presenza del direttore Carlo Taffuri, sono tanti – circa cinquanta adolescenti, tra violinisti, violisti, cellisti e contrabbassisti – i ragazzi che si esibiranno: si parte domani, domenica 4 giugno, con l’appuntamento alle 17, alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano, “Musica per ricostruire” di Song e ImmaginArte. Sarà un concerto di beneficenza in favore dei terremotati della Siria, con oltre trecento ragazzi provenienti da Varese, Milano e Lugano.
Dalla classica nei quartieri alla musica colta del Sud America
Sabato 10 la Chiesa del Sacro Cuore di Lugano ospiterà alle 20.30 “Le serenate” di Superar e ImmaginArte: anche in questa seconda occasione si terrà un concerto di beneficenza, a causa del terremoto avvenuto in Turchia. Domenica 11 al Capannone di Pregassona si terrà alle 17 “La classica nei quartieri”, in collaborazione con Lugano Musica, Superar e ImmaginArte: questo concerto nasce come progetto di avvicinamento musicale degli abitanti nei quartieri periferici della città di Lugano.
A Tradate venerdì 16 si svolgerà a Villa Truffini alle 20.45 “La musica contemporanea di Buenos Aires”, concerto che rientra in “Astor e dintorni”, progetto di ImmaginArte dedicato alla scoperta della musica colta sudamericana. Si esibiranno infatti solisti di fama internazionale specializzati nel genere: Nicolás Velázquez (bandoneon), Julián Caeiro e Hernán Fassa (pianoforte), Gregorio Di Trapani (percussioni) e Elena Rossomanno (arpa).
La conclusione sarà con, ultimo ma non meno importante, il “Concerto d’estate” di Superar e ImmaginArte diretto da Carlo Taffuri, previsto domenica 2 luglio alle 17 alla Tonhalle a Zurigo con oltre duecento ragazzi provenienti da tutta la Svizzera, dall’Austria e da Varese.