VANZAGHELLO – Una soluzione parziale e provvisoria per ridurre l’emergenza causata dalla carenza di medici di medicina generale (Mmg) in paese. L’ha annunciata oggi, sabato 30 ottobre, il sindaco di Vanzaghello, Arconte Gatti, dopo i ripetuti solleciti, anche in Regione, a garantire l’assistenza sanitaria di base ai cittadini.
«La situazione – spiega Gatti – continua ad essere molto critica. Sono continui e quotidiani i miei solleciti agli organi di competenza al fine di trovare una soluzione definitiva che possa ripristinare uno stato adeguato della situazione dei medici di medicina generale per il nostro paese. Nel frattempo, ci è stata proposta una nuova soluzione temporanea per garantire ai cittadini una copertura minima da parte di medici nei nostri ambulatori comunali».
“Rinforzi” in servizio due mattine alla settimana
Nei giorni di martedì e di giovedì, dalle ore 9.00 alle 12.00, a partire da martedì 2 novembre, sarà attivata nell’ambulatorio di piazza Pertini una Usca-Unità speciale di continuità assistenziale, ovvero un team formato da medici che in questo periodo di emergenza offriranno un servizio di assistenza sanitaria cittadini. Le Usca sono state introdotte con la pandemia per assistere a domicilio i pazienti affetti da Covid, su segnalazione dei medici di famiglia.
«Siamo ben consapevoli – aggiunge il sindaco – dell’inadeguatezza della situazione, per questo non ci fermeremo e continueremo a sollecitare le autorità competenti affinché venga risolta la situazione che riteniamo urgente e prioritaria. Ci impegniamo a tenere i cittadini costantemente aggiornati sull’evolversi dei fatti, pronti a intraprendere soluzioni sempre più decise e incisive».
Vanzaghello quasi senza medici, il sindaco in Regione: «Garantite soluzioni rapide»