Spaccio nei boschi, patto tra Varese e Como. Garante il ministro Piantedosi

VARESE – Nella mattinata d oggi, mercoledì 26 luglio, il Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello e il Prefetto di Como Andrea Polichetti, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, hanno sottoscritto un “atto di intesa e cooperazione per la governante territoriale degli interventi per il contrasto delle attività di traffico e dello spaccio di stupefacenti nonché di prevenzione del consumo nei Comuni del parco Pineta”. L’accordo prevede anche la riattuzione dell’iniziativa regionale “Progetto Parco Pineta

Strategie condivise

Presenti all’incontro anche il sottosegretario Nicola Molteni, il sindaco di Como Alessandro Rapinese e il presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca. L’obiettivo è quello di condividere strategie tra i comuni. Nello specifico su punta all’intensificazione delle attività di avvistamento e segnalazione alle Forze di polizia, per il tramite delle Autorità del Parco, da parte delle Guardie Ecologiche Volontarie
(GEV) e degli Addetti alla vigilanza ittico-venatoria relativamente agli attendamenti illeciti e alle presenze sospette all’interno dell’area boschiva; all’integrazione delle Guardie Ecologiche Volontarie e degli Addetti alla vigilanza itticovenatoria di cui al punto precedente, per lo svolgimento di servizi aggiuntivi, con altro personale nella disponibilità delle Province di Como e di Varese.

Telecamere nei bosvhi

Non solo l’accordo prevede la previsione del posizionamento e dell’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza a presidio delle aree boschive specie nelle aree di accesso ubicate nel territorio del
Parco
e sulle strade comunali che vi adducono; rifunzionalizzazione degli immobili ubicati nelle stazioni ferroviarie prossime alle aree boschive ovvero interessate all’attività di spaccio. In accordo con il gestore
ferroviario, assegnazione degli immobili all’Ente locale per l’utilizzo da parte di Associazioni, preferibilmente a Gruppi comunali di volontariato di protezione civile; revisione e rifunzionalizzazione, in accordo con le Forze di polizia e le Polizie locali, degli impianti di videosorveglianza presenti nelle stazioni ferroviarie di cui al punto precedente. Posizionamento di nuove colonnine SOS, già ubicate all’interno delle sale di attesa, in punti della struttura maggiormente visibili e accessibili all’utenza e raccordo nell’utilizzo delle stesse con le Forze di polizia e le Polizie locali.

Recuperate il Parco Pineta

L’accordo infine prevede l’accelerazione delle iniziative in corso e implementazione di nuove attività per il
recupero fruitivo delle zone del Parco e delle aree limitrofe interessate al fenomeno dello spaccio, specie in vista della stagione estiva, momento privilegiato per escursioni e attività di tipo ricreativo-naturalistico. Con cadenza semestrale, in sede interprovinciale, sarà convocato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica – con l’intervento dei Sindaci dei comuni del Parco – per un aggiornamento sullo stato delle azioni e iniziative che verranno attivate.

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