VARESE – Ogni abitante della provincia di Varese ha un patrimonio di 90mila euro e Varese è settima, quanto a reddito pro capite, tra le province lombarde. È quanto è emerso dal report 2018 sulla ricchezza degli italiani che Davide Marciano, fondatore di Affarimiei.biz, ha pubblicato oggi, lunedì 7 gennaio, sul sito. Lo studio ha analizzato tutte le province della Penisola, mettendo a fuoco uno scenario che mette in relazione reddito pro capite, depositi in banca degli italiani e la loro capacità di risparmio.
I dati della provincia di Varese
I dati dello studio hanno mostrato che Varese e la sua provincia si trovano in settima posizione rispetto alle altre province lombarde. Gli abitanti di questa zona vantano un un reddito pro capite pari a 26.492 euro, mentre la capacità di risparmio annua dei varesini è di circa 2.100 euro a testa, con un patrimonio bancario di 90.800 euro circa, immobili esclusi. Marciano ha commentato: «Secondo quanto emerge dalle informazioni pubblicate ciclicamente dall’Istat, la capacità media di risparmio dei nostri connazionali è stata dell’8,1% nel 2017. Dunque, in considerazione del reddito pro capite, si nota che ogni cittadino della provincia di Varese ha la possibilità di mettere da parte in media 200-2.100 euro all’anno». Sommando questi dati a quelli raccolti dalla Fabi sui depositi, è possibile calcolare l’ammontare delle riserve bancarie. E il dato è che ogni cittadino della provincia di Varese ha un patrimonio di circa 90.800 euro».
Milano prima nella classifica regionale e nazionale
Rispetto alle altre province della Lombardia, come anticipato, Varese si colloca in settima posizione: Milano è in testa, con oltre 46mila euro di reddito pro capite. Seguono Brescia (28.200 euro), Bergamo (27.800 euro), Monza (27.600 euro), Sondrio e Mantova con (26.600 euro). Quindi c’è Varese, a cui seguono Lecco (26.400 euro), Cremona (26.100 euro), Como (24.800 euro) e infine Lodi (23.300 euro) e Pavia (21.500 euro). E il resto dello Stivale? Per comprendere meglio questi dati occorre confrontarli con quelli del resto del Paese: Milano non è soltanto prima nella classifica regionale, ma anche in quella nazionale. La metropoli ottiene infatti un punteggio di 2,23 rispetto alla media italiana. Bolzano si presenta sul podio, con un valore dell’1,81 rispetto alla media nazionale; Bologna vanta un dato dell’1,72. Roma si trova al settimo posto, con un dato pari all’1,52 circa.
