Ancora forte variabilità, piogge sparse soprattutto sulle Alpi e pause di sole

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Sul Mediterraneo si estende un debole promontorio anticiclonico di origine oceanica determinando condizioni di tempo stabile e valori di temperatura nelle medie stagionali; durante la settimana il passaggio di deboli impulsi instabili pilotati da un centro depressionario sul Nord Europa continua però a lambire Alpi e Prealpi coinvolgendo in parte anche i settori di alta pianura con rovesci e temporali. L’analisi di Andrea Bosoni del Centro Meteorologico Lombardo.

Mercoledì 5 luglio

Tempo previsto: al mattino cielo da irregolarmente nuvoloso a nuvoloso ovunque con residua instabilità associata a rovesci e temporali anche in pianura, in rapido esaurimento da metà mattina; fenomeni che risulteranno più probabili sui settori centro-orientali della Lombardia.
In giornata tempo soleggiato con nuovo aumento dell’instabilità a partire dai rilievi con fenomeni di debole e moderata intensità ma scarse probabilità di estendersi ai settori pianeggianti nel corso della serata.

Temperature: minime stazionarie comprese tra 18°C e 23°C con valori più elevati nei grandi centri urbani, massime stazionarie su valori in media stagionale compresi tra 29°C e 34°C.

Venti: deboli sud-occidentali in pianura; moderati occidentali sui rilievi.

Giovedì 6 luglio

Tempo previsto: cielo generalmente nuvoloso nella prima parte di giornata, caratterizzata ancora da fenomeni temporaleschi e rovesci diffusi anche in pianura; tendenza al miglioramento dal pomeriggio con rovesci e temporali residui solo sui rilievi alpini e prealpini centro-orientali.

Temperature: minime stazionarie, massime in lieve diminuzione.

Venti: deboli variabili in pianura, deboli o moderati occidentali sui rilievi.

Venerdì 7 luglio

Tempo previsto: condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione, nel pomeriggio moderata attività cumuliforme sui rilievi alpini associata a deboli e sporadici rovesci sui settori orientali, altrove asciutto.

Temperature: minime in lieve diminuzione, massime in lieve aumento.

Venti: deboli orientali in pianura, deboli nord-occidentali sui rilievi.

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