LEGNANO – Un buon risultato di partenza, cui seguirà una modifica nei giorni del servizio. Sono state in tutto una ventina le persone che sabato 7 marzo si sono presentate nelle sei filiali della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate per l’apertura straordinaria del sabato dedicata al servizio “Ascolto, consulenza, soluzione”. L’iniziativa promossa per le imprese e le famiglie del territorio proseguirà per tutto il mese di marzo, ma solo il martedì e giovedì con apertura fino alle ore 19.00 delle filiali di Varese, Busto Arsizio, Legnano, Gallarate, Busto Garolfo e Buguggiate. Sabato scorso hanno aderito solo piccoli imprenditori, commercianti e artigiani (non ci sono state famiglie), tutti accomunati dalla preoccupazione per l’attuale situazione e dalla richiesta di indicazioni su come potersi comportare in merito a mutui e finanziamenti contratti e nei confronti dei dipendenti.
Consulenza per negozianti e artigiani in crisi
Da una parte c’erano quanti vivono degli incassi quotidiani, ad esempio i bar, che si sono visti ridimensionare in modo significativo i flussi di denaro; dall’altra, piccoli imprenditori e artigiani che devono affrontare un calo delle commesse. «La nostra scelta – spiega Roberto Scazzosi, presidente della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate – è stata quella di operare mettendoci a disposizione del territorio, per valutare caso per caso le necessità e cercare di trovare, per ciò che possiamo, soluzioni personalizzate; oltre a raccordarci con le associazioni di categoria dell’Altomilanese e della provincia di Varese, perché da questa emergenza si esce solo facendo gioco di squadra. Per questo, grazie alla volontaria disponibilità dei nostri dipendenti, abbiamo ampliato per tutto il mese di marzo l’orario di apertura delle nostre filiali e raccolto i bisogni di coloro che sono venuti da noi chiedendo primariamente di essere ascoltati. Ora stiamo individuando con loro soluzioni ad hoc, che forniremo con la rapidità richiesta dai tempi che stiamo vivendo».
Il servizio proseguirà solo martedì e giovedì sera
Facendo proprie le indicazioni contenute nel DPCM dell’8 marzo in merito all’emergenza sanitaria, e nell’ottica di limitare gli spostamenti dei propri dipendenti, la Banca di credito cooperativo ha deciso di sospendere il servizio il sabato mattina, confermandolo nelle giornate di martedì e giovedì nelle filiali citate dalle 15.45 alle 19.00. In questa fascia oraria non sarà operativa alcuna attività di cassa, ma verrà attivato un percorso di ascolto, consulenza e soluzione per individuare le possibili migliori risposte alle esigenze di famiglie, imprenditori e professionisti. «Riteniamo questa iniziativa importante – osserva il direttore generale dell’istituto, Carlo Crugnola – perché, come stiamo vedendo, aziende e famiglie stanno cercando risposte e hanno bisogno di essere ascoltate. Dato il momento, però, che impone questo tipo di scelte, seppure con sofferenza abbiamo deciso di non mantenere attivo il servizio il sabato mattina».