Vergiate, da Fondazione Cariplo 54mila euro per sostenere la lettura. Il progetto

castanoprimo festival lettura libri

VERGIATE – Un finanziamento di 54mila euro. Questa la cifra che la biblioteca “Enrico Baj” di Vergiate ha ottenuto dalla Fondazione Cariplo per il progetto “Per Contaminazione. Il piacere della lettura, un contagio da diffondere“. Un’iniziativa promosso in partenariato con la società cooperativa sociale “L’aquilone” di Sesto Calende. Il contributo permetterà, nel corso del biennio 2023-2025, la realizzazione di numerose iniziative legate alla lettura e ai vantaggi che ne derivano.

Gli obiettivi

Mercoledì 21 giugno – con l’incontro di formazione condotto da Franco Fornaroli e Maria Cannata “Cos’è un libro, primi libri e libri senza parole 0/3 anni” – prenderanno il via nella biblioteca comunale le attività del progetto, grazie al bando di Fondazione Cariplo “Per il libro e la lettura“, edizione di settembre 2022. In agenda, con il progetto, è la realizzazione di numerose iniziative: «Libri e storie sono nutrimento della mente e del cuore, una fonte insostituibile di stimoli per la crescita, ma anche strumenti fondamentali da garantirsi a tutti», si legge in una nota diffusa dal vicesindaco vergiatese Antonella Paccini (delegata alla Cultura). «Da anni Vergiate è impegnata in azioni di promozione di questo genere. Con laboratori, incontri con gli autori, presentazioni, attività con le scuole». Tutte azioni «mirate allo sviluppo dell’interesse per il libro, anche in collaborazione con operatori culturali e sociali del territorio e partecipando ad iniziative a carattere nazionale, come il “Maggio dei Libri” promosso dal Cepell». Dopo lo stop della pandemia, questi interventi «potranno essere ripresi, rafforzati e rinnovati», prosegue Paccini. E se la scuola sarà un sostegno fondamentale, «ruolo decisivo avranno gli operatori di comunità, gli educatori, le famiglie: ad essi si offriranno opportunità di formazione e sperimentazione, in modo che, a loro volta, possano diventare attori, capaci di sostenere l’azione nel tempo». La comunità è quindi «chiamata adessere sia destinataria che soggetto degli interventi».

A chi è rivolto?

Il progetto rivolge particolare attenzione «ai bisogni di tutti». Su tutti, quelli dei bambini «con riguardo alle esigenze particolari, attraverso strumenti di libri accessibili a tutti e processi di formazione che mirano ad accompagnare il percorso di crescita». Non solo: «Verrà implementata la progettazione dei “Libri tattili” indirizzata in particolare agli ipovedenti: prevede sia un’attività di formazione rivolta agli adulti che l’attivazione di una officina per la trasformazione in libri tattili di pubblicazioni di case editrici quali Babalibri, Curci, Minibombo, Bohem Press, Einaudi, Corraini». A partire dal vissuto delle emozioni e dall’utilizzo della voce, «le attività del bando mirano ad un ampliamento inclusivo della base sociale della lettura, terreno di sviluppo di percorsi di potenziamento e rinnovamento in collaborazione con la comunità educante». Il mezzo utilizzato sarà la «contaminazione tra soggetti diversi (bambino, educatori, famiglie), tra luoghi diversi (scuola, biblioteca, centri di aggregazione, punti di ritrovo all’aperto), tra generi diversi (libro, teatro, musica delle parole, suono della voce, commistione di immagini e espressioni dei fumetti), tra generazioni e tra media».

“L’aquilone”

All’associazione “L’aquilone” sarà lasciato il compito di sviluppare soprattutto la parte laboratoriale legata al teatro. Attività che “permette di far vivere le storie che stanno nei libri attraverso le parole e attraverso l’azione: da qui partiranno i workshop“. Un aspetto diverso della lettura è quello del fumetto: «Una forma espressiva di comunicazione attraverso immagini e parole. Vuol dire avvicinarsi alla lettura e a un modo di esprimersi particolarmente vicino ai giovani». Anche questa è «contaminazione tra generi diversi che raccontano storie».

Il piacere della lettura

Uno spazio importante verrà lasciato alla formazione: «Per trasmettere – aggiunge Paccini – il piacere della lettura ai più piccoli, devono essere istruiti i più grandi: genitori, insegnanti, operatori sociali. Per aiutarli ad attivare percorsi virtuosi in collaborazione con la biblioteca e con la scuola». Le attività del progetto infatti mirano «a lasciare sul territorio competenze a chi potrà tramandare il piacere della lettura». Le giornate di formazione si susseguiranno nel corso dei due anni di sviluppo del progetto, guidate da esperti di grande livello. Come: Franco Fornaroli, Maria Cannata, Francesca Archinto, Marzia Corraini, Simonetta Bitasi, Chiara di Francesco, Betty Colombo. Fra gli autori che interverranno, anche Chiara Carminati, premio Andersen miglior scrittore per ragazzi 2012.

vergiate lettura progetto cariplo – MALPENSA24