Vivere e comprendere il nostro tempo. Attraverso la musica

UNIVERSITA’ DELL’INSUBRIA E RIVISTA “RUMORE” ORGANIZZANO UN CORSO INNOVATIVO APERTO A TUTTI

Conoscere la musica contemporanea: forme, industrie e storytelling. Il corso di laurea in Storia e storie del mondo contemporaneo dell’Università degli studi dell’Insubria, in collaborazione della rivista Rumore, lancia la prima edizione di un percorso di formazione decisamente innovativo, che fornisce gli strumenti per comprendere la musica contemporanea: il sistema socio-culturale, le caratteristiche e i contenuti, i generi e i sottogeneri musicali, ma anche lo sviluppo delle professioni ad essa collegate. Un percorso culturale che mira anche a cogliere l’importanza della musica nel fotografare e descrivere la realtà e il nostro tempo, e costruire l’opinione pubblica.

“Le competenze acquisite partecipando al corso – spiegano gli organizzatori – possono essere sfruttate in diversi ambiti: dal giornalismo alla divulgazione, dall’utilizzo nell’insegnamento alle differenti realtà lavorative culturali, creative e intellettuali in ambito d’impresa, nelle istituzioni, nel mondo associativo e nelle libere professioni”. Il corso è aperto a tutti, purché in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado o laurea (o titoli assimilati), e inizierà il 10 novembre e si concluderà il 10 febbraio del prossimo anno, per un totale di 60 ore spalmate su 2 appuntamenti alla settimana, dalle 18 alle 21. Al termine del percorso è previsto un colloquio finale e il rilascio dell’attestato ufficiale da parte dell’Università dell’Insubria. Le lezioni si svolgeranno in presenza e su piattaforma Teams ed è altresì prevista la disponibilità delle registrazioni off-line. Le iscrizioni si aprono oggi, lunedì 5 aprile, e si chiuderanno il 30 settembre. Per informazioni è possibile contattare il professor Antonio Orecchia, docente di Storia dell’Università dell’Insubria a.orecchia@uninsubria.it.

“Un corso – spiega l’università in una nota – rivolto a quanti operano o intendono operare nei diversi ambiti di applicazione della musica e delle competenze a essa collegate ma anche a coloro che intendono più semplicemente approfondire la conoscenza della musica in tutte le sue nuove forme. Fra le materie affrontate, ci sono la popular music (saranno forniti gli elementi di base per la comprensione del linguaggio musicale, la sua storia dal dopoguerra a oggi), la genesi dei generi e delle sottoculture pop, rock, black music e musica italiana, il rapporto tra testo e contesto. E poi la storia dell’editoria musicale e del music writing, dall’estero all’Italia, la nascita dell’informazione musicale, l’avvento di Internet e lo stato dell’informazione musicale oggi, nell’era dell’accesso totale. Una parte significativa sarà l’applicazione alla didattica cioè come scrivere di musica, dal pitch al prodotto finito (news, interviste, reportage, inchiesta, recensione), unitamente all’analisi sull’importanza della musica per vivere e comprendere il nostro tempo.