MILANO – Per il secondo giorno consecutivo non si registrano decessi in Lombardia. Non era mai successo dall’inizio di marzo, da quando la pandemia è esplosa in tutta la sua drammaticità. Ma c’è un altro dato, nel report del contagio, che conforta altrettanto: i 4 letti di terapia intensiva che si sono liberati nelle ultime 24 ore, portando a soli 13 i pazienti intubati ricoverati in Lombardia.
Il riepilogo dei numeri
Eppure è ancora la Lombardia la regione con il maggior numero di nuovi casi positivi in tutta Italia. Quelli accertati oggi sono 79, di cui 18 “debolmente positivi” e 30 emersi a seguito di test sierologico, su oltre 10mila tamponi effettuati (10.725). Un dato in leggera risalita, sia in valore assoluto che in rapporto ai test (pur rimanendo sotto l’1%), rispetto a ieri, quando si erano registrati 53 contagi su meno di 10mila tamponi processati. Per quanto riguarda i ricoveri, se scendono i pazienti nelle terapie intensive, aumentano quelli negli altri reparti Covid (più 4, sono 148 in totale).
I dati nelle province
In provincia di Varese, dopo la scoperta dei mini-focolai a Somma, Golasecca e Cardano, anche oggi i nuovi casi positivi sono tornati a contarsi sulle dita di una mano, come già ieri: sono 3, rispetto a uno solo di ieri. E se le province di Cremona, Pavia e Sondrio non fanno registrare alcun nuovo contagio, ci sono invece 25 nuovi casi nella provincia di Milano, di cui 12 a Milano città, 19 a Bergamo e 16 a Brescia.