LEGNANO – Bilancio tornato in attivo dopo anni, collaborazione con Euro.Pa per la manutenzione degli impianti e una squadra rinnovata al vertice per guardare con fiducia al futuro, nonostante le scorie dell’emergenza sanitaria. Valerio Menaldi, amministratore unico di Amga, ha illustrato oggi, venerdì 26 giugno, i risultati dell’assemblea di ieri di Amga Sport, la società del Gruppo che gestisce le piscine comunali di Legnano e Parabiago. «Durante l’emergenza – ha esordito Menaldi – non abbiamo mai sospeso l’attività e il processo di miglioramento organizzativo del Gruppo. Il bilancio approvato ci dà soddisfazione: i dati si riferiscono all’anno scorso, che ha visto problemi ma anche luci, e questo sarà un anno particolare. Ringrazio tutti per lo sforzo rilevante fatto per arrivare a questo livello. Il nostro rating è uno dei migliori e ci ha permesso di ottenere finanziamenti agevolati. A livello finanziario – ha aggiunto con la solita verve – la gestione è stata molto performante e se arrivassimo a settembre con il break even operativo raggiunto, offro io lo champagne».
Bilancio di nuovo in attivo dopo anni
Il 2019 si è chiuso con un utile netto di 118.261 euro, come conferma il direttore amministrazione, finanza e controllo del Gruppo, Giulio Cozza. «Ma la cosa che più ci rassicura sulla crescita della società – sottolinea Cozza – sono i primi due mesi di quest’anno, prima del lockdown, in cui ha mostrato risultati netti ancora positivi. Ora affrontiamo una situazione di incertezza, senza confronti perché si tratta di un’assoluta novità per tutti. Prevediamo un calo degli ingressi del 30% e forse anche superiore: quindi per il 2020 ci dovremo difendere, mitigando gli effetti negativi dovuti al coronavirus. Ma puntiamo a uscire dalla pandemia pronti per continuare il trend positivo che nel triennio 2017-2019 ha portato a risanare la società».
Menaldi: «Società nelle mani di chi fa nuoto»
Elisabetta Martignoni non è più amministratore unico di Amga Sport, ma resterà nel Gruppo come responsabile dell’Area Tributi, ruolo che ricopre da 15 anni. «Ringrazio la struttura di Amga Sport – il suo congedo – e le Amministrazioni comunali di Legnano e Parabiago, presso le quali ho sempre trovato grande collaborazione. Un particolare ringraziamento agli sportivi e ai clienti delle piscine, che con la loro affezionata partecipazione hanno consentito e consentiranno ad Amga Sport di superare le difficoltà incontrate (non poche, in verità)». Al suo posto «un uomo di sport e di piscina», come lo ha presentato Menaldi, il pluricampione nella categoria master di nuoto Igor Piovesan (nella foto a fianco), che vanta una grande esperienza nella gestione di impianti natatori in diverse regioni del Nord. Per risolvere l’annoso problema della manutenzione degli impianti, invece, la carta giocata è la collaborazione con l’altra società pubblica legnanese Euro.Pa, di cui guarda caso è presidente un altro nuotatore, Luca Monolo; operazione che per Menaldi dovrebbe comportare «tantissime economie al sistema pubblico».
«Avanti con manutenzioni importanti»
Sul futuro della piscina di Legnano, l’amministratore unico mostra di avere le idee chiare. «Gestire questa piscina è un’impresa molto difficile. Prima di riaprire abbiamo fatto interventi rilevanti sulla manutenzione, a cominciare dalle perdite d’acqua della vasca media e poi per rispettare le prescrizioni Covid. Ora stiamo completando una manutenzione molto, molto accurata su quella di Parabiago e dovremmo riaprire a brevissimo. Stiamo lavorando in modo intenso per garantire l’apertura anche invernale della piscina di Legnano. Sono in corso sopralluoghi edilizi e saggi, ma qui c’è in più la questione di come affidare i lavori, particolarmente costosi: il project financing per coinvolgere risorse private, la concessione o la gara di appalto. L’attuale gestione sta completando la progettazione e lascerà alla nuova Amministrazione decidere: è una scelta importante ed è corretto che sia la nuova Amministrazione a farla». Menaldi ha parlato di procedure complesse al limite della «follia», ma ha garantito l’impegno nel cercare di aprire la piscina coperta nella parte in sicurezza già nella prossima stagione invernale. «Non voglio entrare nella polemica con le associazioni sportive – ha concluso – ma dare risposte».