SOMMA LOMBARDO – La Lega di Somma ricorre al Tar per riottenere il consigliere comunale che le è stato tolto dalla Commissione elettorale 24 ore dopo lo scrutinio dello scorso 22 settembre.
Errori nei verbali
Ad annunciarlo è il segretario della sezione locale Alberto Barcaro, secondo cui le modalità utilizzate per effettuare la ripartizione dei seggi è sbagliata. Per il leghista ci sono palesi errori nei verbali della Commissione elettorale centrale, tali da rendere erronea la composizione del consiglio comunale. Per questo motivo Barcaro ha dato mandato a un avvocato di presentare un esposto al Tribunale amministrativo. Il legale lo depositerà settimana prossima.
Chi entra e chi esce
Secondo la Lega, è giusta la ripartizione apparsa sul sito del ministero dell’Interno poche ore dopo lo scrutinio che attribuiva 4 consiglieri al Pd e 5 alla Lega. Ventiquattro ore dopo la Commissione elettorale ha ribaltato il quadro, attribuendo al primo partito di maggioranza un seggio in più come premio alla coalizione Bellaria che ha sfondato quota 60 per cento. Con il ricorso al Tar la Lega punta a riconquistare il consigliere che le è stato tolto. In questo modo siederebbe tra i banchi della sala del Camino l’esponente del Carroccio Marco Giusti. In attesa che i giudici amministrativi si esprimano resta naturalmente al suo posto il giovane dem Zea Cedeño Ronny Francisco che, lunedì sera, farà il suo debutto in aula insieme a tutti gli altri nuovi eletti.
Somma, un seggio in più al Pd: entra il 18enne Ronny Zea Cedeño