Protezione civile, accordo tra Varese e Buguggiate per interventi ed emergenze

Protezione civile Varese

VARESE – Palazzo Estense sigla un accordo di collaborazione con il Comune di Buguggiate in tema di Protezione civile. L’intesa disciplina l’attività di collaborazione tra i gruppi di volontari dei due comuni, sia per quanto riguarda l’organizzazione di eventi programmati congiunti che per gli interventi di risposta in caso di emergenze. La convenzione è valida per 3 anni, fino al 31 dicembre 2024.

Un’attività che continua

La collaborazione tra la Protezione civile di Varese e quella di Buguggiate continua così nel solco di quanto sperimentato già negli ultimi anni: un primo accordo cooperativo tra i due gruppi era stato sottoscritto diversi anni fa. Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Protezione civile nel 2018 si è reso necessario dare vita ad un nuovo accordo collaborativo, con lo scopo di dare un preciso riferimento tecnico giuridico alle azioni congiunte in materia di Protezione civile. La giunta varesina ha approvato con una delibera il testo dell’accordo, che oltre ad essere siglato anche dal Comune di Buguggiate sarà inviato a Provincia di Varese e Regione Lombardia per quanto di competenza.

Insieme in caso di emergenze

«Il presente accordo – si legge nel testo della convenzione – ha il fine di promuovere, entro i limiti delle attività in esso previste, la cooperazione sinergica per una più efficace gestione delle attività di Protezione civile». L’accordo ha validità dall’1 agosto 2021 al 31 dicembre 2024. L’intesa prevede che i due gruppi comunali di Protezione civile, pur mantenendo la propria autonomia, si rendano reciprocamente disponibili, con mezzi e dotazioni, per qualsiasi attività necessaria e conseguenti eventi programmati o emergenze riferite al territorio di uno dei due comuni aderenti. Qualora dovesse verificarsi un evento calamitoso sul territorio di competenza tale da non poter essere affrontato dal singolo gruppo è prevista la disponibilità di intervento da parte dell’altro gruppo, con l’utilizzo di mezzi, materiali e sede.

Utilizzo di mezzi e dotazioni

Ciascun comune si impegna fornire ai propri volontari i dispositivi di protezione individuale necessari. La sede, i mezzi e le dotazioni strumentali, pur essendo di proprietà di ciascuno dei due comuni aderenti, possono essere utilizzati anche dai volontari dell’altro, previa intesa tra i coordinatori dei gruppi comunali, senza alcun onere o obbligo, se non quello riferibile al corretto uso e mantenimento. Dal punto di vista degli oneri finanziari i due comuni continueranno a provvedere, per quanto di rispettiva competenza, alle spese necessarie per la gestione ed il mantenimento in funzione di attrezzature e mezzi condivisi.