LEGNANO – Acquisivano società in malora e le trasformavano in “cartiere” al servizio degli evasori. Patteggiato in sei. Altri tre rinviati a giudizio. Patteggia anche il commercialista legnanese che, l’inchiesta coordinata dal pubblico ministero Nadia Calcaterra, mette al vertice dell’organizzazione.
Società per evadere
Le pene vanno dagli 8 mesi ai tre anni. L’inchiesta prende le mosse nel 2017 da alcune anomalie. La procura accerta, nel corso delle indagini, che esiste un vero e proprio disegno criminoso. Un sodalizio tra un commercialista compiacente e alcuni imprenditori per fare in modo di frodare il fisco. In sintesi alcune società in procinto di chiudere venivano acquisite per un valore esiguo e trasformate in società mirate ad emettere fatture fittizie per consentire ad altri di evadere le tasse. Il Gup Tiziana Landoni ha ratificato i patteggiamenti. I rinvii a giudizio sono tre.