Io non rischio: Turbigo educa in piazza a buone pratiche di protezione civile

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TURBIGO – È arrivata a Turbigo “Io non rischio”, la campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile. Questa mattina, sabato 15 ottobre, l’associazione volontaria Ipe-Ingegneri per la prevenzione e le emergenze Milano e il gruppo comunale di Protezione civile hanno illustrato nei gazebo in piazza Madonna della Luna le emergenze più comuni che possono interessare il territorio italiano (nella foto). A loro il ringraziamento dell’assessore alla protezione civile, Andrea Azzolin.

Azzolin: «Molti rischi trascurati»

«Esistono molti rischi naturali – rimarca Azzolin – che spesso vengono considerati lontani o improbabili ma che è importante conoscere per affrontarli e prevenirli. Chiunque nella vita può trovarsi in situazioni spiacevoli ed è fondamentale non abbassare la guardia. Lodevole e indispensabile l’attività di prevenzione e azione del sistema di protezione civile nazionale e regionale di cui Ipe è parte, insieme ai volontari del nostro gruppo comunale di protezione civile, di grande supporto anche nella quotidianità dei nostri concittadini, e al Corpo volontari del Parco Ticino, che a Turbigo ha un suo importante distaccamento e che rappresenta una risorsa per tutti i lombardi».

L’assessore coglie l’occasione per ribadire il «massimo sostegno a queste realtà da parte dell’Amministrazione comunale di Turbigo» e invitare a tutti i cittadini a prendere in considerazione l’attività del volontariato di protezione civile.

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