ANGERA – Un modo per conoscere un lato di Angera nascosto, ma allo stesso tempo affascinante e da cui apprendere: è il sentiero delle Erbe Aromatiche, un itinerario esperenziale dedicato alle erbe spontanee autoctone che nascono nella zona del lago Maggiore, e che sarà inaugurato domani, 8 settembre.
Le piante si raccontano
Il percorso, che segue il noto itinerario di trekking, l’Anello di San Quirico, si snoda tra le colline e i vigneti di Angera, e nasce nell’ambito del progetto Angera Hub del Lago Magiore, cofinanziato da Regione Lombardia. Sarà un vero e proprio viaggio non solo nella botanica e nei sapori e odori delle erbe locali, ma accompagnerà il visitatore nei meandri della medicina, della cucina e della magia. Saranno le stesse erbe aromatiche a raccontarsi, svelando al visitatore le leggende, le abitudini e le ricette in cui sono presenti, attraverso una speciale mappa cartacea e digitale che mostra il percorso da seguire e i tratti a cui prestare attenzione per riconoscere ogni tipologia di pianta. Si scopriranno così, ad esempio, la Saponaria, utilissima per fare il bucato, o il Raperonzolo, il fiore della famosa favola, ottimo in cucina. In un viaggio che esce dai confini di Angera perché, sempre le piante, suggeriscono altri luoghi da visitare, in un vero e proprio circuito culturale dove luoghi, storia e tradizioni si connettono fra loro.
Visita gratuita
In occasione dell’inaugurazione di domani si potrà visitare il percorso gratuitamente con una guida specializzata e con un agronomo. La partenza è alle 10 dal Civico Museo Archeologico di via Marconi.
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