«A Cardano fallimento politico e amministrativo»

cardano fallimento comune

Egr. Direttore,

leggo in questi giorni, sui social, sulle riviste online, diversi interventi di concittadini verso l’amministrazione comunale di Cardano al Campo di cui inizialmente ero partecipe; prendo spunto da questi nonché da altri interventi dento e fuori il consiglio comunale nonché dalla quotidianità cardanese, per rilevare il fallimento di un “ progetto ” di “ un ’ idea ” che questo consiglio non è riuscito a portare avanti per cardano e per i suoi concittadini : un fallimento nell’identità delle componenti che ne fanno parte soprattutto nel partito di maggioranza che si è perso nella nebbia delle proprie contraddizioni , nell’assenza di una proposta amministrativa per Cardano e, successivamente, asservito alle altrui volontà; un fallimento nella progettualità che vedeva nello slogan “Cambiamo Cardano ” l’incipit di un programma ma ben più ambizioso della mediocre gestione attuale.

Un fallimento avvalorato anche dalla necessità di ricorrere a due assessori esterni dando loro le deleghe più importanti. A monte di questo fallimento c ’è il “tradimento elettorale ” verso coloro che hanno dato fiducia ad un gruppo di persone, spesso poco conosciute, che hanno professato per giorni cambiamento, rinnovamento, volti nuovi … ( per poi andare a nominare un assessore per cui la lega … “ Si costerna, s’indigna, s’impegna poi getta la spugna con gran dignità ” ! (cit. De Andrè) .

C ’è una componente politica di questa amministrazione che a livello nazionale chiede di andare al voto e ridare voce ai cittadini ritenendo l ’attuale governo non rappresentativo dell’elettorato : ritengo che anche per Cardano possa valere lo stesso ragionamento. Termino consigliando all’amministrazione tutta la lettura di un libro: Il vicolo cieco : il piccolo libro che vi insegna a comprendere se insistere o rinunciare – Seth Godin … a buon intenditor, poche parole !

Marco Rossi
(ex capogruppo di maggioranza)

cardano fallimento comune – MALPENSA24