ALBIZZATE – La possibilità di spostare definitivamente i seggi elettorali dalle scuole non è più solo un’ipotesi. Anzi, dopo il consiglio comunale che si è svolto mercoledì sera, 30 settembre, diventa un vero e proprio impegno per l’amministrazione di Albizzate. Una proposta che nasce tra le fila dell’opposizione, avanzata dal gruppo Noi Insieme per Albizzate, e ben accolto dal sindaco Mirko Zorzo e da tutta la maggioranza. «Entro la fine di questo mandato, ovvero la prossima primavera, ci impegneremo per proporre e individuare dei luoghi idonei in cui spostare i seggi, togliendoli in definitiva dalle scuole», spiega il primo cittadino. «Per il momento, la miglior soluzione sembra ricadere sulle aule che si trovano dietro il municipio. Vediamo se hanno tutti i requisiti necessari». La maggioranza accoglie e l’opposizione esulta. Ora la palla passa agli enti preposti, che dovranno dare il via libera.
Una seconda proposta
Prima del referendum del 20 e del 21 settembre, la minoranza aveva già avanzato la proposta di spostare i seggi dalle scuole. Ma come è accaduto anche in altri Comuni non è stato poi possibile, tra cavilli burocratici e tempi ristretti. «Ora i gruppi d’opposizione hanno avanzato un’altra mozione. E noi siamo rimasti della stessa idea: prima non era possibile, ora possiamo provvedere per fare qualcosa. Ben venga, entro la fine del mandato proporremo dei posti alternativi», specifica il primo cittadino. Sarà poi la commissione circondariale a decidere. «Se diranno di sì, agiremo di conseguenza, altrimenti cercheremo delle altre soluzioni».
Gli altri temi affrontati in consiglio
Durante il consiglio sono stati affrontati anche altri temi. E non meno importanti per il sindaco e per tutta la comunità. Prima fra tutti, la scuola. «Lo dico, sono molto fiero: Albizzate aumenta in uscita il capitolo di 19200 euro per il sostegno scolastico, e andiamo così oltre 100mila euro di finanziamenti messi a disposizione per i ragazzi disabili». Sì, perché le ore dedicate al sostegno a scuola diventa ben 149 alla settimana. «Credo che si tratti di uno sforzo notevole per sottolineare la sensibilità nei confronti di questi alunni».
Spazio anche alla manutenzione del verde (stanziati 5mila euro) e alla Tari: sconto del 30% sulle utenze non domestiche, nei confronti di chi ha subito maggiormente il peso del lockdown.
Infine è stata approvata anche una variazione in conto capitale di 11mila euro per pianificare e creare il progetto per di ampliamento del cimitero.
Fra i punti del giorno è stato poi deliberato il nuovo regolamento dell’area cani, in zona piazzale Sefro, dove ogni martedì si svolge il mercato.
Samarate, no allo spostamento dei seggi: il sindaco non ci sta. E scrive a Conte