VARESE – Nasce alle Fontanelle di Malnate la Cittadella delle emergenze. Ministero dell’Interno, Regione Lombardia e Provincia di Varese insieme per la Cittadella delle Emergenze e Urgenze nell’area delle ex Fontanelle. E’ di questa mattina, venerdì 1 febbraio, l’incontro fra il sottosegretario all’Interno con delega ai Vigili del fuoco Stefano Candiani, il presidente della Regione Attilio Fontana, il presidente della Provincia di Varese Emanuele Antonelli, l’assessore regionale alla Protezione civile Pietro Foroni, il collega provinciale Alberto Barcaro e il consigliere regionale membro della commissione Protezione CivileGiacomo Cosentino, che ha messo le basi per sviluppare l’idea della Cittadella per il territorio varesino.
«L’idea del progetto si è fatta più forte dopo i grandi incendi che hanno colpito la nostra regione – ha spiegato Fontana -, in quelle occasioni abbiamo avuto prova dell’opportunità di stringere la collaborazione e il coordinamento fra le forze che intervengono in caso di emergenza, vigili del fuoco e protezione civile in primis. E sono convinto che questo nuovo modello diventerà un’eccellenza da esportare in tutt’Italia». L’ex Fontanelle è la sede ideale con i suoi 18mila metri quadrati di struttura a ridosso delle arterie viarie varesine. «Le migliori soluzioni nascono dalla collaborazione su territorio fra le istituzioni, e l’obbiettivo di collaborare con Regione e Provincia di Varese per arrivare a una struttura organica di soccorso e gestione delle emergenze sul territorio ci dà la possibilità di costruire una proposta che può essere d’esempio per tutto il Paese. Ci crediamo e lavoreremo per giungere alla migliore soluzione», ha detto Candiani.Ora il prossimo passo sarà la stesura di una bozza d’accordo, da parte del ministero, per investimenti strutturali e gestionali per tutto il territorio lombardo.
«Sono orgoglioso come presidente della Provincia appena insediato di riuscire a veder nascere questo progetto – ha commentato Antonelli – Progetto molto ambito da anni proprio da chi, ogni giorno, mette a rischio la sua vita e impegna il suo tempo per la sicurezza della regione, della provincia e di chi le vive. Sono certo, dopo l’incontro di oggi, che non dovremo aspettare molto per vederlo trasformarsi in realtà». Il territorio della provincia di Varese è stato colpito da due vastissimi incendi boschivi a un anno di distanza l’uno dall’altro. Il primo, nell’ottobre 2018, ha incenerito 300 ettari del parco regionale Campo dei Fiori estendendosi proprio al Campo dei Fiori con danni per 3 milioni di euro. Il secondo, divampato il 3 gennaio, in 10 giorno ha devastato oltre 100 ettari di area boschiva (sempre protetta) alla Martica, area naturalistica di pregio, con danni per quasi due milioni di euro.