ROMA – L’ufficio è a Palazzo Giustiniani, storica sede di rappresentanza del Senato della Repubblica. Per Antonio Tomassini, politico varesino di lungo corso, la nomina a consigliere del presidente è il riconoscimento di una carriera sempre in prima linea, vissuta con impegno. Così, Elisabetta Alberti Casellati, seconda carica della Repubblica, l’ha voluto al suo fianco nelle incombenze istituzionali di Palazzo Madama. Incarico che Tomassini svolgerà a titolo gratuito, ma anche incarico di assoluto prestigio. Sarà al fianco della presidente del Senato con compiti precisi, potrà rappresentarla e, appunto, suggerirle scelte e prese di posizione pubbliche, e non solo. Di rilievo l’opportunità di gestire, tra gli altri, il canale diretto con il Quirinale.
Tomassini era già stato consigliere della Casellati nei primi anni Novanta, quando lei guidava una commissione parlamentare della Sanità. Nel ’96, lasciato il primariato ospedaliero di ginecologia, il politico varesino fu eletto proprio in Senato con Forza Italia. Lì è rimasto per quattro legislature, fino al 2013. E’ stato presidente di commissione e, soprattutto, della commissione d’inchiesta sempre per la Sanità, con ruoli ispettivi e poteri equiparabili alla magistratura. Ora il conferimento dell’incarico a consigliere del presidente di Palazzo Madama. Congratulazioni.