Atterra a Volandia un F-104 Starfighter, storico caccia dell’Aeronautica militare

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L'F-104 in uscita dall'hangar di Gatow

MALPENSA – Nuovo pezzo pregiato per la collezione di Volandia: sta per atterrare al museo dell’aeronautica a due passi dall’aeroporto di Malpensa un esemplare del caccia Lockheed F-104G Starfighter, per più di trent’anni in servizio per l’Aeronautica militare. Arriva in prestito gratuito dal Museo della Luftwaffe di Berlino. Ieri, giovedì 23 gennaio, l’esemplare destinato a Volandia è stato preparato e trasferito dagli hangar del Museo storico militare dell’esercito tedesco, all’ex aeroporto militare britannico di Berlino Gatow.

Da Berlino a Malpensa

Tra pochi giorni Volandia riceverà un esemplare perfetto del famoso caccia Lockheed F-104G Starfighter, in servizio per oltre trent’anni nell’Aeronautica Militare italiana. L’aereo giungerà dal Luftwaffenmuseum di Berlino e, grazie alle sue ottime condizioni, sarà subito rimontato ed esposto al pubblico. «L’arrivo dello Starfighter è il primo successo di Volandia del 2020, un anno che si annuncia ricco di attività e novità per le nostre migliaia di visitatori e amici» afferma Marco Reguzzoni, presidente della Fondazione Museo dell’Aeronautica. «Siamo orgogliosi dell’accordo con la Luftwaffe, che ringraziamo per un prestito gratuito che conferma la posizione di Volandia quale partner affidabile dei grandi musei aeronautici mondiali».

Il “cacciatore di stelle”

Questo F-104G, costruito dalla Lockheed nel 1961, è uno dei più vecchi esistenti al mondo e per trent’anni è stato ammirato dai visitatori del Luftwaffenmuseum. Volandia ha colto l’opportunità creata dal ridisegno delle collezioni e degli spazi espositivi di Gatow. «Lo Starfighter, letteralmente “cacciatore di stelle”, colma un vuoto importante nella collezione di Volandia e dimostra quali opportunità offra la collaborazione intelligente fra quanti hanno a cuore la valorizzazione dei beni culturali», spiega Maurizio Longoni, conservatore di Volandia. «Il nostro dinamismo rispecchia la fortissima vocazione aerospaziale della Lombardia, la regione dove sono nate e si sono affermate le maggiori industrie aerospaziali italiane, molte delle quali parteciparono al programma di produzione dello Starfighter».

Unico nella colorazione argento e bianco

La Germania ha impiegato in tutto 915 Starfighter, perlopiù monoposto della versione G. Quello che arriverà a Volandia sarà il più vecchio G esposto in Italia e l’unico nella splendida colorazione argento e bianco che portavano i primi F-104 forniti ai reparti dell’Aeronautica Militare, tra cui la 6a Aerobrigata di Ghedi, nell’estate 1963. «Lo Starfighter sembra viaggiare a Mach 2 anche da fermo e spiegherà bene il mito del “missile con l’uomo dentro”», aggiunge Gregory Alegi, curatore delle collezioni aeronautiche. «Le sue condizioni rispecchiano l’obbiettivo di Volandia di raccogliere ovunque possibile esemplari di qualità, che possono comunicare al pubblico il fascino della storia e della tecnologia senza dover svolgere lunghi e costosi restauri».

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