Azzate rischia di perdere la caserma. La Lega: «Il governo intervenga»

caserma carabinieri busto

AZZATE – «Non lasciamo sole le amministrazioni locali, il governo deve intervenire per evitare che 5 Comuni lombardi perdano le proprie caserme dei Carabinieri». Così alcuni deputati della Lega chiedono al Viminale di aiutare quei Comuni, tra i quali Azzate, che rischiano di rimanere orfani di caserme, che andranno all’asta il prossimo 21 gennaio.

A rischio 5 comuni in Lombardia

«Sono presidi di legalità indispensabili per il territorio», si legge in una congiunta dei parlamentari del carroccio, Massimiliano Capitanio, Matteo Luigi Bianchi, Fabio Massimo Boniardi, Fabrizio Cecchetti, Jari Colla, Andrea Crippa, Paolo Grimoldi e Luca Toccalini. I leghisti si sono infatti schierati a sostengo di Concorezzo (MB), Cassina De’ Pecchi, Cusano Milanino e San Giuliano Milanese (Mi) e Azzate (Va) per evitare di perdere le rispettive caserme, a seguito della procedura fallimentare della società proprietaria degli immobili.

Diamo una mano ai sindaci

«I Comuni interessati – scrivono – si stanno prodigando per cercare una soluzione concreta e ragionevole, anche attraverso un confronto diretto tra i sindaci e prefetture. In alcuni casi, però, i revisori dei conti, per dare il via libera all’operazione, richiedono un impegno formale al Viminale sulla volontà effettiva di onorare poi un contratto d’affitto di durata almeno decennale».

Indispensabili per la legalità

Per questa ragione i deputati hanno presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno sollecitando il governo a farsi carico di questa situazione. «Parliamo di presidi di legalità indispensabili per il territorio e per la sicurezza dei cittadini, a maggior ragione in questa fase così difficile per tutto il Paese legata all’emergenza Covid».

azzate varese lega caserme – MALPENSA24