BUSTO ARSIZIO – Befane e Re Magi ravvivano l’Epifania in città. Da Borsano al centro, dall’ospedale alle comunità alloggio per i minori, tutti gli appuntamenti, tradizionali o meno, che hanno reso partecipata e solidale la giornata festiva “che tutte le Feste le porta via”. Con tantissimi bustocchi coinvolti.
I Re Magi in corteo a Borsano
Questa mattina, lunedì 6 gennaio, a Borsano si è rinnovata la tradizione del corteo dei Re Magi. Partito dal cortile del complesso dell’asilo di San Giuseppe, il corteo con un centinaio di persone – tra figuranti, sacerdoti, chierichetti, bambini vestiti da “angeli” e rappresentanti dei rioni di Borsano con il gonfalone, persino una biga trainata da due cavalli – ha attraversato il centro del quartiere per concludersi nella Chiesa parrocchiale, dove ad attendere i Magi c’erano i fedeli per la Messa solenne delle 10 e mezza. Presente in prima fila anche la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli.
La Befana dei Vigili del fuoco
Spettacolare la Befana dei Vigili del fuoco che si è arrampicata con una scala nel reparto di pediatria dell’ospedale di Busto Arsizio, per portare gioia e doni ai piccoli ospiti. Un’iniziativa molto apprezzata dal personale dell’ospedale, a detta del primario di pediatria Simonetta Cherubini. In “azione” il gruppo dei Vigili del Fuoco composto da personale permanente operativo del distaccamento di Busto Arsizio e Gallarate, con il capo distaccamento Vv.F. caporeparto Paolo Altieri, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, presente con il segretario provinciale Giacomo Ferrario e il presidente onorario Riccardo Comerio. Prima della “tappa” in pediatria, la Befana dei Vigili del fuoco era stata, di primo mattino, già alla Casa Gialla di Sacconago, comunità che accoglie minori svantaggiati, che ha con gioia aperto le porte alla Befana con i suoi tanti doni, per una grande soddisfazione del personale dirigente della casa di accoglienza. Una riconferma di una bella iniziativa che quest’anno saluta il suo decimo anniversario.
Anche gli Amici di Emy in ospedale
In ospedale a Busto stamattina anche le volontarie dell’associazione “Amici di Emy”, che hanno donato le calze della Befana nei reparti di medicina, pediatria, ostetricia e ginecologia. L’evento benefico, alla seconda edizione, ha visto protagoniste le componenti del Consiglio direttivo dell’associazione, tra lo stupore dei pazienti e la felicità dei bambini ricoverati in pediatria. Proprio nel reparto pediatrico si sono incrociate le Befane di “Amici di Emy” con i Vigili del Fuoco del distaccamento di Gallarate e Busto Arsizio, con cui hanno condiviso un momento gioioso e di solidarietà. «Anche quest’anno Amici di Emy – afferma il presidente Stefano Morosi – porta un sorriso nei corridoi dell’ospedale di Busto Arsizio a chi sta soffrendo durante le Festività».
La Befana in Harley al Piccolo Principe
Sempre questa mattina, lunedì 6 gennaio, la Befana è arrivata anche alla comunità alloggio per minori del “Piccolo Principe” di via Magenta, accompagnata dai motociclisti del Moto Club SS33 Sempione. La Befana che arriva a bordo di un’Harley Davidson è un’altra tradizione bustocca che si ripete ormai da anni. Ad accogliere la Befana, che ha portato i doni per i piccoli ospiti della comunità, c’era anche il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, che da appassionato di Harley, non ha voluto mancare all’appuntamento, fresco di ritorno dal suo breve viaggio a Matera.