BUSTO ARSIZIO – Sono stati celebrati alle 10.45 di ieri, venerdì 3 dicembre, i funerali di Gianluigi Ceriotti, avvocato penalista, politico e attivissimo antifascista bustocco. Nella chiesa di Frati di Busto, dove la cerimonia è stata officiata, c’erano famigliari, amici e tantissimi colleghi in rappresentanza della Camera penale e dell’Ordine degli avvocati di Busto Arsizio.
Fu assessore per tre mandati
Ceriotti, da tempo ricoverato a La Provvidenza, è spirato il primo gennaio all’età di 87 anni. Per i colleghi è sempre stato un faro, un decano del foro non soltanto a Busto. Il suo impegno non lo ha esercitato, però, soltanto nelle aule di tribunale. Ceriotti, infatti, ricoprì per anni la carica di presidente della sezione cittadina dell’Anpi dedicando tempo e dedizione all’antifascismo. Nel 1960 venne eletto in consiglio comunale e sedette in giunta con il sindaco Gian Pietro Rossi, il sindaco Peppino Castiglioni e il sindaco Giancarlo Tovaglieri. Per tantissimi giovani avvocati bustocchi fu per anni un maestro; non soltanto per l’altissima preparazione professionale ma anche per il garbo che lo ha sempre contraddistinto.