BUSTO GAROLFO – Operato nella notte Massimo B., il quarantottenne ferito nel pestaggio andato in scena ieri, lunedì 2 settembre, in via Gramsci a Busto Garolfo. L’uomo, completamente estraneo alla vicenda, era intervenuto per soccorrere una giovane ferita dall’ex fidanzato parrebbe con un’arma da taglio e fermare il pestaggio in corso tra l’ex e l’attuale compagno della ragazza. Stando ai primi accertamenti Massimo B., residente a Olcella e dipendente del bar focacceria che si affaccia sulla piazzetta dove è avvenuta l’aggressione, sarebbe stato spinto nella concitazione e cadendo avrebbe battuto la testa. Un colpo violentissimo che lo ha lasciato privo di sensi. Nella notte il quarantottenne è stato operato dai medici dell’ospedale di Lecco dove è ricoverato in prognosi riservata.
Nessuno è rimasto indifferente
Tutta Busto Garolfo si è stretta attorno a lui e alla sua famiglia. A cominciare dal sindaco Susanna Biondi. «Il nostro paese ieri, lunedì 2 settembre, è stato purtroppo investito da un fatto di cronaca gravissimo. Molte sono le riflessioni che dobbiamo fare su quanto accaduto ma, in questo momento, la preoccupazione più grande è per Massimo che, intervenuto per portare pace, con forte senso civico e soprattutto con grande umanità, si è trovato a subire le conseguenze più gravi – ha scritto il sindaco sul suo profilo Facebook – Massimo è stato operato questa notte, l’operazione ha avuto esiti positivi ma bisogna aspettare che si risvegli dal coma farmacologico per avere un quadro certo sulla sua salute. Ci stringiamo tutti intorno alla sua famiglia, agli amici e ai colleghi. Personalmente voglio esprimere tutta la mia vicinanza e la partecipazione sincera e piena alla preoccupazione dei suoi cari. In questo momento così difficile Busto Garolfo ha dato ampia dimostrazione di essere una vera comunità. Nessuno è rimasto indifferente e, evitando polemiche inaccettabili e fuori luogo, tutti insieme ci siamo uniti in un corale e sincero forza Massimo!».