BUSTO ARSIZIO – La giungla in città. Anzi appena fuori. In via Raimondi a due passi dal cimitero centrale. «E’ da questa estate che abbiamo segnalato la situazione e chiesto il taglio dell’erba. Nessuno è passato e ora la situazione, oltre che pessima sotto il profilo estetico, è anche pericolosa per chi viaggia sulla strada». Lo dicono i residenti.
La via Raimondi è una strada secondaria, non molto larga, che ad un tratto si restringe ancor di più e che corre parallela alla ben più trafficata via per Lonate. In linea d’aria sta proprio a qualche decina di metri dal cimitero centrale. Insomma è già quasi periferia. Anche se non di quella proprio lontana dal centro. Eppure lungo questa strada degli sfalci sembra si siano tutti dimenticati. E così cespugli e siepi sono cresciute rigogliose sia in altezza sia in larghezza al punto di arrivare e invadere la strada e, proprio dove la strada compie si stringe a gomito, ad ostruire la visibilità per chi passa in macchina.
Ed è proprio la questione della sicurezza, prima ancora del decoro che comunque vuole la sua parte, a preoccupare i residenti: «Passare sulla strada è ormai diventato un pericolo – spiega Pasquale Calabrese – Anche se questa via non è molto trafficata, quando due auto si incrociano, in alcuni punti rischiano il frontale».
Calabrese poi lamenta il fatto di non aver mai ricevuto una risposta: «Abbiamo scritto mail. Siamo andati di persona in Comune per raccontare la situazione e chiedere di venire a tagliare l’erba. Nessuno però si è mosso».