Busto, Lattuada assolto per il saluto romano allo Speroni: il fatto non sussiste

busto lattuada checco

BUSTO ARSIZIO – Assolto perché il fatto non sussiste. Ma forse anche per questioni di geometriche. Già perché quel saluto romano, che Checcho Lattuada ha fatto due anni fa allo Speroni e che gli ha procurato un bel po’ di guai per via di una foto postata su Facebook, forse tanto romano non era. Almeno secondo l’avvocato Moscatelli, il quale ha preso spunto da Wikipedia, che dice che l’angolo disegnato dal braccio deve essere di 135°,  per arrivare a sostenere che quello dell’immagine non era ciò che appare.

Sta di fatto che Lattuada, oggi coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, è stato assolto, insieme ad altri sei tifosi della Pro Patria, dall’accusa di apologia del fascismo e violazione della legge Scelba sulla ricostituzione del partito fascista.

Il giudice del Tribunale di Busto Valeria Recaneschi ha accolto le tesi dei legali dei 7 imputati (Giovanni Adami, Luca Abbiati e Fausto Moscatelli) immortalati nella foto. In sede di giudizio a prevalere è stata la tesi del gesto goliardicoe per nulla politicizzato.

 

busto lattuada saluto – MALPENSA24