BUSTO ARSIZIO – Una grande festa per far conoscere a tutti la cultura, l’arte, il sapore della Nigeria. E’ il progetto messo in campo dall’associazione Unione Edo Varese. L’appuntamento è per il 14 luglio dell’anno prossimo. Tanto tempo? Non proprio. C’è tanto da organizzare e una location da trovare.
Trovare uno spazio
E sul punto l’associazione ha trovato un appoggio dal sindaco di Busto Emanuele Antonelli. «Ho incontrato una delegazione di questa realtà qualche giorno fa – spiega il primo cittadino – Mi hanno presentato il progetto. E’ una festa per portare la cultura nigeriana a Busto. Un modo per farsi conoscere e incontrare e coinvolgere l’altra metà di quello che vuole essere un percorso di integrazione. E l’altra metà siamo noi. Da parte mia c’è massima disponibilità nel dare un aiuto».
Gli Edos sono una delle etnie nigeriane presenti in Italia, ed è la tribù maggioritaria della popolazione nigeriana in Italia (oltre il 50%). Il primo invitato alla grande festa di luglio è stato l’ambasciatore nigeriano in Italia.
Cultura e integrazione
«L’obiettivo del progetto è chiaro – spiega Bruce, uno dei portavoce dell’associazione – Creare un forum per lo scambio culturale, promuovere l’integrazione e la condivisione delle “virtù sociali” tra il Paese che ci ospita, l’Italia, e la nostra Terra d’origine. Vogliamo presentarci: venite a conoscerci. Incontriamo e abbattiamo preconcetti e generalizzazioni. Questa è la ragione per cui vogliamo portare la Nigeria a Busto: la nostra cultura, l’arte, la nostra storia. Anche il nostro cibo. Le danze tradizionali, i nostri costumi. Ma anche i nostri sportivi di successo. Tutti noi vive in Italia da oltre 20 anni, alcuni da più di 30. Abbiamo tutti un lavoro, ma conosciamo le difficoltà che si incontrano. Vorremmo trasformare questa festa in una sorta di appuntamento fisso, nella speranza che tra 15 anni avrà magari contribuito ad abbattere diffidenze e difficoltà».