BUSTO ARSIZIO – Abbandona abusivamente rifiuti chimici nell’area industriale tra via Toniolo e via Magenta: colto in flagranza di reato e denunciato. Il blitz degli agenti del comando di polizia locale di Busto Arsizio ha chiuso il cerchio: l’area interna di una tessitura è stata sequestrata. “L’inquinatore” è stato denunciato per sversamento abusivo di rifiuti; al vaglio degli inquirenti la possibilità di contestargli altri reati ambientali.
Le segnalazioni dei residenti
I fatti risalgono a venerdì 28 agosto. Gli uomini del comandante Claudio Vegetti sono intervenuti su segnalazione di alcuni residenti. Che da tempo avevano notato la presenza di fusti lasciati incustoditi sul piazzale. Proprio venerdì era arrivata una nuova chiamata: la pattuglia ha raggiunto via Magenta in pochi istanti. Cogliendo sul fatto il responsabile quanto meno di uno degli episodi al vaglio degli inquirenti. L’uomo, sotto gli occhi degli agenti, stava sversando dei rifiuti nei fusti poi finiti sotto sequestro. Il ruolo “dell’inquinatore” è in via di definizione: è stato subito denunciato, ma le indagini mirano a ricostruire tutta la “filiera” accertando se l’uomo agisse per conto proprio o su mandato di terzi. Nel qual caso scatterebbero altri provvedimenti.
Colto in flagranza di reato
Gli atti sono stati trasmessi alla procura della Repubblica di Busto Arsizio. Il gip ha convalidato il sequestro dell’area al fine di consentire tutte le indagini del caso. Ad Arpa, competente in materia, il compito di “tracciare” e identificare i rifiuti sversati abusivamente. L’inchiesta va dunque avanti.
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