Anche caldaie (e gambe) rotte nella lenta ripresa degli impianti sportivi a Legnano

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LEGNANO – «Difficoltà di ogni genere, da superare tutti insieme»: così il presidente della commissione Sport del Comune di Legnano, Letterio Munafò (Forza Italia), ha riassunto la situazione degli impianti sportivi cittadini nella riunione di commissione di ieri, lunedì 20 dicembre (nella foto), dedicata anche a illustrare gli interventi preventivati nel 2022 e a chiarire gli orientamenti dell’Amministrazione sulla partecipazione a bandi per ristrutturare gli impianti esistenti o per costruirne di nuovi.

Munafò ha riferito i risultati dell’incontro avuto lo scorso 29 novembre con gli assessori Marco Bianchi (opere pubbliche) e Guido Bragato (sport), da cui sono emersi diversi inconvenienti, anche imprevedibili. A cominciare dalla mancanza di acqua calda negli spogliatoi del campo di via Parma, dove la nuova caldaia è caduta durante la consegna, provocando la frattura di una gamba a un operaio nelle fasi di scaricamento. La caldaia, rimasta danneggiata, è stata quindi revisionata e durante le vacanze natalizie si lavorerà alla sua installazione; nello stesso periodo si provvederà a risolvere i problemi di riscaldamento nella palestra delle scuole Bonvesin con uno scambiatore. Altra questione sul tappeto, la sicurezza degli impianti elettrici.

Verso partenariato pubblico-privato per la piscina

«Lo sport è un servizio sociale – ha sottolineato il presidente della commissione – Si sta elaborando un elenco per mettere innanzitutto gli impianti in sicurezza e poi, se possibile, migliorarli: ad esempio, i legnanesi si aspettano di più dalla struttura della piscina comunale». A questo proposito, l’Amministrazione comunale sta lavorando a un partenariato pubblico-privato per la progettazione, realizzazione e gestione dell’impianto natatorio che risulterà dalla ristrutturazione radicale della struttura di viale Gorizia. L’iter di questa procedura sarà delineato nel primo semestre del 2022.

«Per la specificità e la complessità di un impianto sportivo come la piscina – ha spiegato Bragato – l’Amministrazione ritiene di non dover pensare soltanto alle fasi di progettazione e costruzione, ma anche alla sua gestione: da qui l’orientamento a ricercare una partnership che investa tutti gli aspetti della partita. Nel frattempo, sarà rinnovato l’incarico di gestore ad Amga Sport. Abbiamo percepito segnali incoraggianti di interesse e siamo ottimisti sull’esito della ricerca di un partner».

Tutti i cantieri e i lavori in programma

L’assessore Bianchi ha poi relazionato sullo stato dei cantieri aperti: al campo Pino Cozzi gli spogliatoi sono stati consegnati la scorsa settimana; al campo di via della Pace, completati i nuovi spogliatoi si sta lavorando a quelli vecchi, che dovrebbero essere pronti per la fine di gennaio, mentre per la tribuna comincerà mercoledì la prima fase di collaudi; conclusi invece, a fine novembre, i lavori agli spogliatoi delle scuole Rodari. È stato completato, inoltre, l’intervento sugli spogliatoi femminili della piscina “Ferdinando Villa”.

Le prossime opere che interesseranno gli impianti sportivi sono: gli spogliatoi delle palestre delle scuole Toscanini e Mazzini e del Campo dell’Amicizia, dove sarà costruita una tribuna per il campo a 11; l’illuminazione del campo di via della Pace e il relamping per il campo Cesare Battisti. Bianchi ha anche ricordato che nella richiesta di finanziamento di 10 milioni su bando della presidenza del Consiglio dei ministri, 15 progetti riguardano le strutture sportive cittadine per un importo complessivo di circa 3 milioni di euro.

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