Casorate, Fratelli d’Italia esce dall’oblio. «I tempi sono cambiati»

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CASORATE SEMPIONE – Rinasce il circolo di Fratelli d’Italia a Casorate Sempione. Lo ha annunciato – il 7 gennaio – il presidente Giorgio Bardellini, che ha raccolto la sfida e ripreso in mano la sezione del partito rimasto fuori dai giochi per anni: «Vogliamo essere propositivi, metterci a disposizione», ha detto. A fargli eco, il sindaco Dimitri Cassani: «Sarà un valore aggiunto». E il sostegno non manca: «Saremo determinanti per la coalizione», osa Beppe De Bernardi Martignoni, candidato alle prossime Regionali. Il centrodestra vuole crescere, i Fratelli vogliono contare di più. Non solo a livello politico, sbandierando quel 33% ottenuto alle scorse Politiche per guadagnarsi un posto in prima fila in consiglio comunale. Ma anche amministrativo, con una priorità su tutte: la sanità e il futuro dell’ospedale unico.

L’impegno nella sanità

Da tempo manca un circolo di FdI a Casorate. «Il gruppo si è sciolto – racconta il presidente – e poi non ci sono state più occasioni per riorganizzarci e tornare in politica». Il tentativo c’è stato, alle scorse Amministrative. Ma le preferenze di Bardellini non sono bastate, facendo sfumare il sogno di una sedia in maggioranza. Ora lo spirito è diverso, il partito è più forte e i militanti di Giorgia Meloni vogliono farsi più spazio. Nel frattempo, negli anni, Bardellini ha fatto parte della Commissione Sanità, settore in cui adesso vuole concentrare gran parte delle energie. «Mi hanno chiesto di occuparmi della vicenda dell’ospedale unico, mettendo a disposizione le mie competenze di medico palliativista. Voglio fare il possibile per dare il mio contributo». Anche a livello locale ci sono dei progetti, molto vicini al sociale, come «la medicina narrativa per le persone che hanno bisogno di assistenza». E la strategia politica? «Non abbiamo ancora un obiettivo preciso, ma vogliamo lavorare ed essere utili».

Il centrodestra a Casorate

Di fronte, l’attuale maggioranza lascia la porta aperta. All’inaugurazione della rinascita del circolo c’erano esponenti della giunta. Non solo il primo cittadino, ma anche il vicesindaco Carlo Demolli e l’assessore Fausta Battaglia. Oltre al capogruppo Ruben Taiano. Le parole di Cassani: «Questa è una notizia positiva, Giorgio è serio e darà valore alla sezione di Casorate». E l’eventuale timore che la forza politica di FdI possa essere troppo ingombrante, viene subito esorcizzata: «Sanno bene che la qualità del centrodestra è l’unione. Divisi si perde. Il presidente di circolo è una persona capace, saprà valorizzare l’esperienza di governo».
Così De Bernardi Martignoni: «Casorate è una realtà che unisce le figure storiche – come Tino Celona, Maurizio Pinato, Filippo Legato, Alberto Schizzarotto – e le nuove leve. Puntiamo a grandi traguardi alle prossime votazioni, i tempi sono cambiati e la gente sa chi premiare. Ringrazio tutto lo staff casoratese che ha sostenuto la mia campagna elettorale, dove sono sempre stato a contatto con gli elettori. Sarà un risultato di squadra alle Regionali».

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