Cassano, tripla destinazione per l’ex farmacia di San Giulio: Cri, Lilt e SiCura 

Cassano farmacia san giulio

CASSANO MAGNAGO – Nuova vita per i locali comunali di Via Cavalier Ambrogio Colombo, l’ex farmacia di San Giulio spostata nel 2018 fuori dal centro e più precisamente accanto al Tigros di via Marconi. 

Tripla destinazione

A settembre inizieranno i lavori di manutenzione dei locali comunali dell’ex farmacia e al loro termine, per ospitare a seguire l’arrivo di tre importanti realtà del terzo settore, che si sono dimostrate interessate ed entusiaste a costruire insieme qualcosa di nuovo e di condiviso. Arriveranno a Cassano Magnago: Croce Rossa Italiana con servizi di informazione e orientamento per il servizio sanitario, infermeria con misurazione pressione arteriosa, assegnazione e distribuzione di presidi ortopedici, incontri su argomenti medici; Lilt con servizi di trasporto per pazienti che necessitano di terapie, indirizzamento e orientamento in ambito oncologico, campagne di prevenzione (visite senologiche, pap test, visite urologiche); SiCura, servizio di ascolto e sostegno nel contrastare e prevenire ogni forma di violenza, supporto psicologico, counselling, percorso di giustizia riparativa e mediazione famigliare, organizzazione di mutuo-aiuto dedicati a donne e uomini che desiderino condividere la dolorosa esperienza di abusi e maltrattamenti.

Il terzo settore 

Quando Regione Lombardia decise nel 2022 l’apertura di una Casa di Comunità – spoke a Cassano Magnago nei locali dell’ASST Valle Olona di Via Buttafava, il Comune di Cassano Magnago espresse da subito il suo gradimento, perché frutto anche del coinvolgimento e delle osservazioni che l’Amministrazione comunale aveva effettuato nel lungo cammino di partecipazione. «La strada tracciata da Regione Lombardia, il dialogo costante e la proficua collaborazione con ATS Insubria e ASST Valle Olona, hanno permesso a fine 2022 di aprire la Casa di Comunità di Cassano Magnago, aderente alle necessità dei cittadini e che ora deve correre forte per sostenere e aiutare la cittadinanza in maniera particolare la più fragile», spiega la nota diramata dal sindaco Pietro Ottaviani. «Fin da subito l’Amministrazione comunale aveva dato la massima disponibilità ad ampliare i servizi e se necessario gli spazi, con la messa a disposizione dei locali comunali di Via Cavalier Ambrogio Colombo (ex farmacia) per il Cup (Centro Unico di Prenotazione), nel caso ci fossero stati problemi di spazi all’interno dei locali di ASST, o per altri servizi necessari ad ampliare l’offerta, andando oltre il modello di erogazione servizi previsti per le strutture spoke, come reti di volontariato e di servizi comunali. Con questo obiettivo, l’Assessorato alla famiglia e ai servizi sociali ha così costruito una rete di contatti, ha messo insieme, si è aperto a proposte utili, ha ascoltato, ha condiviso con ATS e ASST l’arrivo a Cassano di opportunità importanti per la Cittadinanza. La Casa di Comunità e i servizi integrati, che verranno offerti nei locali dell’ex farmacia, avvicineranno i servizi sanitari ai Cassanesi (e non solo visto che la struttura spoke serve sei Comuni) che potranno trovare sempre più risposte ai bisogni di salute».

Cassano farmacia san giulio – MALPENSA24