CASSANO MAGNAGO – Il degrado di San Giulio si arricchirà di un’altra vetrina che entro la fine del mese chiuderà per sempre. Si tratta dello storico mini-market, negli ultimi anni brandizzato Carrefour Express, che si trova a lato della chiesa parrocchiale. Cessa l’attività schiacciato dalla concorrenza dei grandi supermercati e discount che, negli ultimi anni, hanno conquistato la città di Cassano Magnago a suon di varianti e voti favorevoli in consiglio comunale.
Il boom dei supermercati
Si tratta di un vero e proprio boom. Dalla inaugurazione di Tigros nel 2007 è stata una vera escalation, proseguita con la nuova Coop e con il cosiddetto “triangolo dei discount” formato da In’s, Lidl e dal futuro Md. Il progetto di Piano attuativo denominato Apc 10 è infatti già stato approvato nel 2020 dalla giunta Poliseno e presto potrebbe partire il cantiere.
Il centro muore
Nel frattempo il centro muore a partire dalla centralissima via San Giulio, in una crisi che appare ormai irreversibile. La Lega nei scorsi mesi era andata all’attacco, criticando l’avvento dei nuovi supermercati e ricordando che giace ancora nel cassetto del municipio un vecchio progetto, risalente al periodo Uslenghi, che riguardava proprio via san Giulio. E l’idea di «un “supermercato all’aperto” in cui investire diverse possibilità». Anche il Pd, che aveva contestato il trasferimento dal centro della farmacia comunale, commentava con sarcasmo: «È questo il rilancio del piccolo commercio tanto sbandierato?».
Un nuovo supermercato, Cassano dice sì a Lidl. Lega e Pd fuori dall’aula