CASTELLANZA – Era salita sulla cima di una gru a una cinquantina di metri di altezza da terra e minacciava di gettarsi nel vuoto. Per lunghissimi minuti ha tenuto in scacco carabinieri e vigili del fuoco che hanno assistito alla scena e che alla fine le hanno salvato la vita. I fatti si sono svolti nella serata di ieri, venerdì.
La ricostruzione
Intorno alle 20.30 o giù di lì, le forze dell’ordine sono intervenuti in seguito a una richiesta di soccorso per una donna che si era arrampicata su una gru a Castellanza, nella zona di via Buonarroti. Una volta sul posto, è stata identificata la persona. Si trattava di una ragazzina di 17 anni residente in Piemonte, ospite di una comunità di Castellanza. La minorenne, com’è già capitato molte altre volte, si era allontanata dalla comunità facendo scattare l’allarme tra le educatrici della struttura. Stando ai primi riscontri pare che la giovanissima si fosse allontanata dalla comunità almeno tre volte nella stessa settimana. Ed è successo di nuovo anche venerdì pomeriggio. Intorno alle 17.30 aveva lasciato la struttura facendo perdere le proprie tracce. Una fuga che aveva preoccupato e non poco le educatrici che hanno subito chiesto aiuto ai carabinieri della stazione di Castellanza. Dopo la segnalazione arrivata da via Buonarroti si è attivata la macchina dei soccorsi.
Col fiato sospeso
In pochi minuti la ragazzina è stata identificata. Si trovava sulla gru a una cinquantina di metri sospesa per aria. Una situazione di gravissimo pericolo. Probabilmente si trattava di un atto dimostrativo più che di un vero e proprio gesto estremo, ma già il fatto che si fosse messa a penzoloni era un chiaro monito di gravissimo pericolo. Da un momento all’altro avrebbe potuto perdere l’equilibrio e schiantarsi al suolo senza possibilità di salvarsi. In realtà, tuttavia, i vigili del fuoco avevano già predisposto il grande materasso che ne avrebbe attutito eventualmente il clamoroso volo. Sulla gru è salito un carabiniere della stazione di Castellanza che ha avviato un dialogo con la ragazza facendola desistere dal compiere gesti avventati. Dopo alcuni minuti di trattative la ragazzina ha seguito i consigli del carabiniere, scendendo dalla struttura, evitando così, anche grazie al supporto dei vigili del fuoco, che una serata movimentata potesse trasformarsi in tragedia. Dopodichè è stata trasferita in ospedale per accertamenti.