Centrodestra di Castellanza: «Segnalateci disservizi su rifiuti e pulizia delle strade»

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CASTELLANZA – Cestini stradali stracolmi? Strade e marciapiedi sporchi? Sacchi della raccolta differenziata non ritirati? Il Centrodestra Unito per Castellanza invita i cittadini a segnalare i disservizi nella raccolta dei rifiuti e pulizia delle strade scrivendo all’indirizzo e-mail segnalazionicastellanza@gmail.com. Come spiegano i promotori dell’iniziativa, le informazioni raccolte «saranno oggetto di un nostro approfondimento che trasmetteremo agli uffici competenti e a cui seguirà un’azione di vigilanza e di riscontro ai cittadini. Tutti gli aggiornamenti su questa tematica saranno comunque disponibili sul nostro sito internet».

Chiesti chiarimenti sul contratto con Sieco

La raccolta di segnalazioni direttamente dai cittadini si accompagna a una interrogazione sul tema dei rifiuti e del decoro urbano, «uno degli argomenti – ricorda il gruppo di minoranza in Consiglio comunale – su cui il Centrodestra Unito per Castellanza durante la campagna elettorale aveva puntato la propria attenzione, evidenziando uno stato di degrado che andava risolto. A distanza di alcuni mesi la situazione non è migliorata, anzi».

Per questa ragione il gruppo consigliare ha rivolto al sindaco Cerini e alla Giunta una interrogazione a risposta scritta per chiedere una serie di chiarimenti sul contratto con la società che si occupa di questi servizi, Sieco. «Da un primo esame – rileva il centrodestra locale – emerge che nel documento contrattuale sono presenti molti elementi utili a garantire una corretta e almeno soddisfacente esecuzione del servizio, ma occorre valutare che le modalità applicative adottate dall’Amministrazione permettano una efficace gestione dello stesso. Questa valutazione è ancora più rilevante in vista del prossimo rinnovo del contratto con Sieco che, se sarà confermata la scelta di proseguire con l’affidamento in house, dovrà essere perfezionato entro il prossimo anno.

«Vi sono poi importanti novità di natura regolatoria che dal prossimo anno imporranno variazioni nella organizzazione del servizio da parte del Comune. L’interrogazione – conclude il gruppo che fa capo in Consiglio ad Angelo Soragni – verte sulla richiesta di esplicitare come le procedure di controllo del servizio siano effettivamente applicate dagli uffici comunali».

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