Due corse a tappe di primo livello, la Tirreno-Adriatico e la Parigi-Nizza, due dominatori assoluti che provengono entrambi dalla Slovenia: in Italia vittoria di Primoz Roglic con tre tappe consecutive, in Franca dominio di Tadej Pogacar con tre successi di tappa.
TIRRENO-ADRIATICO. Primoz Roglic dopo il trionfo alla Tirreno Adriatico 2023, nella quale non si è solo vestito d’azzurro alzando al cielo il tritone dei due mari, ma ha vinto pure la classifica scalatori e quella a punti, spiega: «Mi sono divertito molto questa settimana! Essendo la mia prima gara dell’anno non mi aspettavo la vittoria: quando vinci così è ancora più bello e ora mi godo il successo insieme alla squadra. I ragazzi si sono dimostrati fortissimi, moralmente ci sono tutti insieme a me in cima a quel podio.»
Questi i “gregari” che la Jumbo Visma ha potuto mettere a disposizione del 33enne sloveno per questa corsa: Benoot, Bouwman, Kelderman, Valter, Van Aert e Van Baarle.
La chiosa di Roglic è in chiave Corsa Rosa: «Ripartiamo da questa performance per trarre il massimo dai prossimi impegni e arrivare bene al Giro d’Italia (è previsto un gran duello con Evenepoel, ndr)»
PARIGI-NIZZA.Passerella “des Anglais” con inchino per Tadej Pogacar, che aggiunge la Parigi-Nizza al proprio palmarès con l’augurio di indossare ben altra maglia gialla a fine luglio. Questo il commento post-tappa finale del fenomeno sloveno della UAE: «Dopo due successi consecutivi alla Tirreno Adriatico, questa era la mia prima partecipazione alla Parigi Nizza. Volevo vincerla fortemente ed è andata bene dall’inizio alla fine, bene così! Conosco queste strade e ho messo in pratica il detto per cui la miglior difesa è l’attacco, sapendo perfettamente come gestire la mia gamba sul Col d’Eze. La concorrenza era di assoluto livello, è una bella sensazione condividere il podio con corridori del calibro di Gaudu e Vingegaard. Ora posso concentrarmi serenamente sul prosieguo della stagione, a partire dalla Milano-Sanremo.»
Articolo a cura di Tuttobiciweb.it