Consiglio disertato a Jerago, il gruppo di Marino contrattacca: «Assenza voluta»

Jerago tar marino Aliverti

JERAGO CON ORAGO – Consiglio comunale disertato dalla minoranza, arriva la replica del gruppo “Gente di Jerago con Orago“. «Assenza voluta» rivendicano Salvatore Rosario Marino e “soci”, «troppa fretta inutile da parte del sindaco per convocare questo consiglio. Ha provato a fare lo sgambetto, ma non ci è riuscito». E sul centrodestra di Jerago con Orago, i consiglieri di “Gente” chiariscono: «Centrodestra e Civici ci sono, e sono sempre più convintamente uniti».

La polemica

Scarsa trasparenza, mancato rispetto per i consiglieri «in un periodo dell’anno tradizionalmente dedicato al relax in famiglia», ma anche un duro attacco ai consiglieri di maggioranza, definiti «utili servi». Si alza l’asticella della polemica a Jerago con Orago, con la risposta del gruppo di opposizione “Gente” alle riflessioni del sindaco Emilio Aliverti in seguito alla seduta consiliare in cui la maggioranza si è trovata sola in aula. «L’assenza di un intero gruppo consiliare per la prima volta nella storia del nostro Comune – sostengono Marino & C. – faccia riflettere il signor sindaco e i suoi fedelissimi consiglieri circa l’opportunità di “tener nascoste il più possibile le carte”».

La risposta di “Gente”

Il caro Sindaco Aliverti si rassereni. Il Centro Destra e i Civici della lista Gente di Jerago con Orago ci sono e sono sempre più convintamente uniti, anche grazie ai suoi atteggiamenti puerili e contro ogni logica.Il suo tentativo bambinesco e mal riuscito di fare uno sgambetto all’opposizione, viene da noi rispedito prontamente al (piccolo) mittente: un Sindaco trepidante di scrivere il post di fine anno per tentare ancora una volta di far abboccare i suoi sostenitori, sempre meno numerosi.

Riassumiamo i recenti eventi. Il Consiglio Comunale di ieri 28.12.2023 è stato convocato in data 22.12.2023, con solo 1-2 giorni lavorativi utili di preavviso per una nostra consultazione degli Uffici Comunali competenti: viva la trasparenza, spesso decantata e mai applicata dal Signor Sindaco. Viva il rispetto per i cittadini-Consiglieri, in un periodo dell’anno tradizionalmente dedicato al relax in famiglia. Viva i Consiglieri di maggioranza, utili servi sempre pronti a soddisfare le richieste insensate del loro “padroncino”. .

Non vi era alcun motivo di urgenza per procedere con tutta questa fretta: “Sindaco, ma dove corri, ma dove vai..?”Di fronte a questa iniziativa del tutto illogica (il presunto scherzetto del nostro Sindaco) abbiamo deciso di comune accordo di NON partecipare al Consiglio Comunale. Tamantini e Biganzoli hanno preferito inviare giustificazione per la loro assenza, Marino e Panfili hanno invece preferito non inviarla, per creare un piccolo effetto sorpresa al Sindaco e ai Consiglieri di maggioranza. L’assenza di un intero Gruppo Consiliare per la prima volta nella storia del nostro Comune faccia riflettere il Signor Sindaco e i suoi fedelissimi Consiglieri circa l’opportunità di “tener nascoste il più possibile le carte”, pubblicando sistematicamente le Delibere di Giunta all’Albo Pretorio con grave ritardo, non inserendo più il numero di protocollo nelle Determine dei funzionari Responsabili degli Uffici, ostacolando (di fatto impedendo) sistematicamente l’accesso al Protocollo ai Consiglieri Comunali che sono tenuti (tutti!) per legge al controllo politico-amministrativo dell’attività del Sindaco e della Giunta.Di fronte a questo atteggiamento di continuo e prolungato sopruso dei nostri diritti e, a nostro avviso, di abuso di potere nei confronti nostri e dei circa 2.800 cittadini elettori che non hanno votato per il Sindaco Aliverti, su un totale di poco più di 4.000 aventi diritto al voto, NOI con questa scelta plateale e condivisa abbiamo deciso di dire basta! La volontà del Sindaco di rimestare le carte e di far apparire una realtà che non esiste (ossia che noi saremmo divisi), nasconde la sua malcelata intenzione di tornare ad accreditarsi con i Segretari Provinciali dei principali partiti politici del centro destra, dopo la fuga minoritaria e la creazione di Eupolis, esperienza infelice ed utile ad oggi solo per far eleggere il “sindaco di fatto” Ginelli come Amministratore Unico di COINGER.

L’assenza voluta del nostro Gruppo all’ultimo Consiglio Comunale è una risposta alle continue azioni demagogiche e autoritarie del Sindaco e non c’entra nulla con le volontà dei partiti. Noi siamo per il rispetto delle regole e del semplice buon senso, che evidentemente è venuto a mancare da parecchio tempo al Sindaco e ai suoi sodali: teme di esser contestato e dunque nasconde il più possibile, ingarbuglia, mette di fronte al fatto compiuto senza alcuna dialettica. Il confronto è ritenuto una perdita di tempo!

La Politica a nostro avviso si fa invece a viso aperto, senza nascondimenti e sotterfugi, e si fa anche e soprattutto fuori dal Consiglio Comunale, ascoltando i bisogni dei cittadini, venendo incontro alle emergenze, completando opere pubbliche in sospeso da anni, risolvendo i problemi concreti della nostra Gente! Prendiamo le distanze dalla polemica sterile e stucchevole, e siamo e saremo sempre più umile strumento al servizio dei nostri concittadini.

Auguriamo al Sindaco Aliverti un nuovo anno 2024 colmo di saggezza, caratterizzato da maturità e slancio esemplare verso tutti i cittadini.Dimostri di essere una persona “adulta” e rifugga le piccolezze che da troppo tempo lo contraddistinguono. Sia un Leader vero e non un Follower!

Salvatore R. Marino – Andrea Panfili – Davide Biganzoli – Mara Tamantini

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