MILANO – Una messa molto particolare: sarà quella celebrata mercoledì 30 novembre alle ore 16.00 nella Basilica di Sant’Ambrogio a Milano come tributo per il genetliaco di don Antonio Mazzi, classe 1929, fondatore nel 1984 della comunità Exodus, nota in tutto il Paese per l’opera di recupero di tossicodipendenti e a cui don Mazzi ha dedicato buona parte della sua vita. Una celebrazione piena di significato, dunque, che sottolinea la gratitudine di tutta la società civile per il contributo sociale apportato dal lavoro del sacerdote e di tutta la sua comunità.
Messa in Sant’Ambrogio a Milano
Don Antonio ha la passione per la musica e soprattutto per il violino, strumento che da giovanissimo ha studiato per qualche tempo e per questa occasione non poteva mancare il Maestro Lorenzo Meraviglia con il magico suono dello Stradivari del 1667. La celebrazione sarà animata, su espresso desiderio di don Mazzi, dalla Corale “Ars Nova” di Cerro Maggiore diretta dal Maestro Mauro Ivano Benaglia (nella foto in alto).
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