CERRO MAGGIORE – «Vogliamo dare agli agenti la possibilità di tutelarsi, dotando la Polizia locale di strumenti tecnologici avanzati». È la politica indicata oggi, venerdì 22 gennaio, dall’assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato, a Cerro Maggiore per il tavolo sulla sicurezza con l’Amministrazione Berra (nella foto in alto). Il progetto presentato dal Comune per potenziare i servizi di Polizia locale sul territorio è stato finanziato dalla Direzione Sicurezza della Regione con il bando sulle dotazioni strumentali per le Polizie locali. Fra i primi classificati nel bando, il progetto ha ricevuto 20.000 euro su un costo totale di 32.000 per un veicolo (nella foto sotto) accessoriato con dash cam (una telecamera fissa sul parabrezza che riprende tutte le operazioni svolte nei turni di servizio), oltre a due fototrappole.
Da oggi in dotazione anche due fototrappole
«Con 8.300 agenti nella regione – ha sottolineato De Corato – la Polizia locale è la vera polizia di prossimità. Nei piccoli comuni, dov’è fondamentale perché in prima linea non solo sulla sicurezza ma su tante altre questioni, come i Tso, opera molte volte in condizioni rischiose e di estrema difficoltà. La prima cosa che abbiamo introdotto per tutelare gli agenti è stata la copertura assicurativa nell’esercizio delle loro funzioni, di cui erano sprovvisti. Ulteriori tutele sono offerte dalla tecnologia e fornirla è il compito che mi sono dato». L’assessore ha affermato l’importanza di «una presenza capillare di divise su una regione delle dimensioni di uno Stato, come la Lombardia», confermando anche quest’anno le operazioni Smart con carabinieri e polizia di stato nelle ore serali e notturne a carico della Regione. Quanti ai problemi particolari che affliggono il territorio di Cerro Maggiore, De Corato si è soffermato sulla presenza di spacciatori nelle zone boschive («in tutta la regione quelle a rischio sono 38») e lo sversamento abusivo di rifiuti. «In un prossimo bando – ha anticipato – finanzieremo la formazione di unità cinofile e, in alternativa, sniffer palmari capaci di segnalare, proprio come un cane addestrato, se una persona ha indosso droghe come cocaina». Novità sono state annunciate anche dall’assessore comunale alla sicurezza e polizia locale, Alessandro Provini, quali «un nuovo progetto per la sicurezza in collaborazione con Rescaldina e strumenti per ammodernare ulteriormente la dotazione delle auto di servizio. Obiettivo: la tutela delle aree boschive dallo spaccio e dallo scarico di rifiuti, ma anche il contrasto a pratiche in via di peggioramento come circolare con l’assicurazione Rca scaduta e altre infrazioni al codice della strada».
Il Comune spiegato ai ragazzi con un video
È consuetudine che i ragazzi delle scuole cittadine, ogni anno, visitino il municipio per scoprire e conoscere le attività del proprio Comune. A causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, quest’anno i ragazzi non hanno potuto fare visita agli uffici comunali di Cerro, ma il sindaco ha voluto comunque onorare la tradizione, guidando gli studenti in un tour virtuale. Il video è visibile a questo link.