Derby Frogs-Skorpions, trofeo in memoria dei grandi neroargento del passato

Varese Ohio Football Americano

LEGNANO – I Frogs sono tornati. In A1, con le grandi del football americano nazionale. E in attesa di rigiocare un Superbowl, guardano al loro glorioso passato e a chi li ha portati sul tetto d’Italia e d’Europa. Per questo sabato prossimo, 6 maggio, nel derby in programma alle 21.00 al Vigorelli di Milano (votato dalla Federazione europea come lo stadio di football più bello d’Europa) contro gli Skorpions Varese sarà assegnato il primo Trofeo Simec-Memorial Lucarelli abbinato a questa sfida di grande fascino.

Ricordati Lucarelli, Viganò e Roncaglia

Il trofeo con il brand della ditta sponsor di Olgiate Olona è dedicato alla memoria del professore Ulrico Lucarelli, presidente dei Frogs Legnano negli anni dei trionfi, e della moglie, la dottoressa Marisa Pecis. A loro – la cui memoria è rimasta indelebile per chi ha avuto la fortuna di conoscerli per la disponibilità, la filantropia e l’entusiasmo – le “rane” legnanesi devono la fama e il successo raggiunti negli anni Ottanta, con 3 superbowl, diverse finali e un campionato europeo (una sorta di “Champions League” del FA, vinto nel 1989) in bacheca. Tre i trofei in palio contro Varese: uno per i vincitori e due, dedicati agli ex giocatori neroargento Ricky Viganò ed Eros Roncaglia, per il migliore giocatore di ciascuna squadra, che sarà scelto dall’allenatore dell’altra. Nell’intervallo tra 2° e 3° quarto, show in campo con il gruppo novarese di danza hip hop The Willaz.

Riguadagnata la massima serie, i Frogs guardano con fiducia al settore giovanile e all’immediato futuro della prima squadra, forte di alcune colonne d’oltreoceano e capace di liquidare squadre del calibro dei Mastini Verona e dei Rhinos Milano. E che ora sogna i playoff per il Superbowl, che quest’anno, dopo l’accordo con la Federazione americana, si giocherà in uno dei templi di questo sport, lo stadio di Toledo in Ohio.

Guarneri: «Tornare a Legnano? Siamo in pressing»

«Dopo vent’anni di assenza dalla prima divisione – hanno spiegato il presidente Ettore Guarneri e il vice Matteo alla presentazione del trofeo, presenti il sindaco Radice e l’assessore allo sport Bragato (nelle foto in questa pagina) – siamo tornati in A1 grazie a degli slot liberi ma non ci siamo presentati come squadra materasso. Abbiamo perso le prime gare con due delle favorite per la vittoria finale e poi battuto Verona e Milano, mentre ieri contro i Panthers Parma abbiamo giocato una partita molto difficile con quella che secondo noi è la più forte del campionato. Ora affronteremo in casa Varese, poi andremo a Bologna e a Roma. L’ambizione di quest’anno è far crescere la squadra e verificarne le potenzialità».

Sul possibile ritorno dei Frogs a Legnano, Guarneri senior non si sbilancia. «È un’impresa titanica, ma è nello spirito dei Frogs non mollare mai. Già un paio di città hanno presentato richiesta ufficiosa di ospitarci (una è Milano). Noi siamo in pressing su Legnano, dove abbiamo dato tanto e ricevuto tanto, faremo l’impossibile per non spostare la franchigia in un’altra città. Qualsiasi proposta arriverà, la valuteremo».

Coach Addona: «Ogni partita una nuova sfida»

«Abbiamo giocato con i team più forti – sottolinea coach Tony Addona – e tutti i giocatori stanno migliorando di settimana in settimana. Parma si è dimostrata la migliore per formazione e gioco, mentre contro Varese avremo rientri importanti dagli infortuni. Ogni giornata è una sfida per noi, per me come per i giocatori, ma siamo sicuri che nella parte rimanente della stagione non sfigureremo. Ci basta vincere due partite per arrivare ai playoff, siamo ottimisti. I giocatori italiani della squadra danno il meglio, finora hanno giocato ad un altro livello ma quest’anno stanno dando un grande contributo. Se vogliamo vincere, dovranno contribuire sempre di più, perché sono più numerosi. Il derby? Sarà una partita sicuramente molto difficile. Dobbiamo giocare al loro livello, non dobbiamo fare errori e non regalare giocate agli avversari. Ci stiamo preparando per migliorare la difesa ed evitare di subire touchdown».

Salum e Monquavion: «Puntiamo ai playoff»

«Le prossime tre partite bisogna vincerle – chiama alla carica i compagni Eystin Salum – poi nei playoff tutto può succedere. Cercheremo di dare il massimo. Certo la squadra deve crescere, in questo sport bisogna ripetere continuamente le cose in allenamento: in campo siamo in 11 e se 1 non fa quello che deve crea problemi al gioco. La nostra mentalità è metterci molto impegno, crescere passo dopo passo e cercare sempre di migliorarci».

«Ogni settimana cerchiamo di migliorare – gli fa eco l’altro americano, Brinson Monquavion – Le prime vittorie con Mastini e Rhinos ci hanno dato fiducia e sicurezza nei nostri mezzi, poi ci siamo un po’ seduti ma dobbiamo ricostruire la fiducia guadagnata nelle due partite vinte. Le prossime tre sono importanti, ritengo i playoff alla nostra portata».

legnano frogs footballamericano trofeo – MALPENSA24