SUMIRAGO – Psicosi dei crolli dopo il drammatico episodio della vicina Albizzate o reale pericolo per passanti e automobilisti? A Sumirago, nella frazione di Menzago, dopo che è stata segnalata la caduta di calcinacci e tegole da due vecchi edifici, è stata chiusa la via principale del paese, via San Vincenzo, un budello che attraversa il nucleo storico dell’abitato e sul quale si affacciano le case.
“Sono in corso gli accertamenti statici da parte di tecnici e vigili del fuoco” avverte il sindaco Mauro Croci che sta seguendo l’evolversi della vicenda. Il primo cittadino anticipa anche la firma di un’apposita ordinanza che invita i proprietari degli immobili a provvedere alla loro messa in sicurezza. I primi sopralluoghi avrebbero infatti accertato il cattivo stato di conservazione e i pericoli per l’incolumità delle persone. Per contro siamo in presenza di case secolari, che col tempo e, probabilmente, per una manutenzione insufficiente si sono via via ammalorate, fino a rischiare il crollo.
Il tratto di via San Vincenzo interessato dal divieto di transito è compreso tra l’intersezione con via Concordia e la via Piave. Inevitabili anche i disagi per la viabilità: le auto sono costrette a percorrere strade alternative in un paese dove la circolazione interna è difficile per le strette vie che lo caratterizzano. Impossibile al momento stabilire quanto tempo dureranno i divieti.