Ets, cda, servizi: tante novità nel bilancio sociale 2022 della Fondazione Sant’Erasmo

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LEGNANO – Un anno di grandi cambiamenti, con la trasformazione della Fondazione in Ente del Terzo settore, un nuovo cda e nuove sfide da affrontare. Il 2022 della Fondazione Sant’Erasmo di Legnano è stato caratterizzato da queste corpose novità e anche di questo si trova traccia nel bilancio sociale approvato nell’ultimo consiglio di amministrazione (nella foto sotto, il cda insediatosi a luglio 2022).

Fedeli: «Anno di grandi cambiamenti»

«L’anno 2022 è stato un anno di grandi cambiamenti – riassume nella nota introduttiva il presidente della Fondazione, Alberto Fedeli – Le novità hanno riguardato numerosi ambiti. A livello istituzionale, la Fondazione si è trasformata in Ente del Terzo Settore: è cambiato lo statuto e si è insediato un nuovo cda. A livello operativo, sono state introdotte numerose innovazioni a partire dalla nomina di un nuovo direttore sanitario. L’organizzazione dei servizi è stata ridefinita puntando a incrementare ancora di più la qualità e l’efficacia. La ridefinizione dei compiti e delle funzioni è stata attuata grazie soprattutto all’impegno dei dipendenti, dei collaboratori e dei volontari: li ringraziamo tutti per la disponibilità e la dedizione che hanno sempre riservato alla nostra Fondazione».

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Fedeli si sofferma a ringraziare anche ospiti e famigliari «che non mancano di avanzare suggerimenti e apprezzamenti per il nostro lavoro e che danno un contributo necessario e indispensabile per riuscire a non dimenticare mai che la salute e il benessere delle persone per cui siamo impegnati costituisce la priorità assoluta del nostro lavoro».

Le nuove sfide post pandemia

Il quadro complessivo delineatosi dopo due anni caratterizzati dalla pandemia ha presentato altri ostacoli da superare: la crisi economica e fiscale, i costi energetici, l’inflazione galoppante hanno influito pesantemente sui conti economici e l’incremento dei contributi da Regione Lombardia è stato insufficiente per far fronte agli enormi rincari delle materie prime, dei costi delle forniture e degli incrementi contrattuali, costringendo a rivedere le rette per mantenere i servizi al livello più alto. L’anno in corso è e sarà un anno di nuove sfide e progetti, tutti pensati con un solo punto di arrivo: aumentare la qualità dei servizi e fare in modo che gli ospiti possano riconoscere in chi lavora alla Sant’Erasmo non solo la professionalità, ma anche l’affetto che tutto il personale sa dare.

Alcuni numeri

Alla data del 31 dicembre 2022 i dipendenti della Fondazione erano 116, 111 della Rsa e 5 della Rsa aperta; a questi si aggiungono 45 altre figure che a vario titolo completano l’organico delle presenze continuative. La Fondazione stipula annualmente convenzione con enti e strutture formative superiori e universitarie al fine di garantire agli studenti (Asa/Oss, educatori e personale amministrativo) di sviluppare esperienze di tirocinio formativo. I tirocini curriculari avviati nel 2022 sono stati 16 (15 per Oss e 1 per assistente sociale) per un totale di 3.050 ore a cui si aggiungono 8 tirocini avviati nel 2021 e completati nel 2022.

La struttura residenziale (Rsa) gestita dalla Fondazione è autorizzata in via definitiva per 125 posti letto, suddivisi in 109 posti “ordinari” e 16 per persone malate di Alzheimer. Attualmente sono accreditati a contratto con Regione Lombardia 120 posti letto, di cui 16 per persone malate di Alzheimer. Nel 2022 il tasso di occupazione dei posti letto ha superato il 96%. Per quanto riguarda infine le liste d’attesa, nel corso del 2022 la lista dei richiedenti il ricovero è più che raddoppiata rispetto all’anno precedente: alla data del 31 dicembre 2022 il totale delle persone in attesa di ricovero era di 45 (13 uomini e 31 donne) contro le 21 dell’anno precedente.

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